lunedì 29 giugno 2009

True Blood - 1x10

Serie: TRUE BLOOD
Episodio: STAGIONE 1, EPISODIO 10
Titolo: IL PROCESSO
Regia: SCOTT WINANT
Soggetto: ALAN BALL, CHARLAINE HARRIS, CHRIS OFFUTT
Sceneggiatura: CHRIS OFFUTT
Interpreti: ANNA PAQUIN (Sookie), STEPHEN MOYER (Bill), RYAN KWANTEN (Jason)
Durata, Col., Orig.: 50’, C, USA
Prima italiana: FOX, 29-06-2009

In onda alle 23:25 su FOX un nuovo episodio di True Blood.

Vegliata durante la notte dal randagio del Merlotte, al suo risveglio Sookie ha la sorpresa di trovare Sam nudo sul sul letto. L’uomo confessa di essere un mutaforma, in grado di trasformarsi in cane, e l’ha seguita per proteggerla, cosa che però non fa arrabbiare di meno la ragazza.
Amy rimane molto delusa quando scopre che Jason ha dato di nascosto del Tru Blood al vampiro Eddie, ed inizia a trattare il prigioniero in modo stranamente gentile.
Ricevuti i soldi da Sam, anche Tara si sottopone all’esorcismo, ma poi scopre che miss Jeanette è una volgare truffatrice. Tara comunque non può ignorare che la finta maga è però riuscita, in qualche modo, a guarire la madre.
Intanto Bill subisce il processo, dove viene ascoltato dal Magister, a cui non piace affatto che lui abbia ucciso un vampiro per difendere un’umana. L’intervento a suo favore di Eric e la constatazione che Longshadow stava danneggiando gli affari dello sheriffo, gli fanno emettere una sentenza particolare.

In questo episodio, pieno di colpi di scena, durante il processo di Bill osserviamo un interessante scorcio del mondo dei vampiri, dominato dal Magister, colui che educato dall’Inquisizione giudica tutti i vampiri del Nord America. Assistiamo, così, a momenti di intensa crudeltà e sadismo da parte dei vampiri, e questo mette in risalto la diversità di Bill, probabilmente uno dei pochi realmente pacifici.
Notevole ancora una volta la colonna sonora, in particolare nelle scene della festa di Arlene e Rene, e nella stupenda sigla finale di Dr. John.

Risorse Web:
Lovebitten
 

domenica 28 giugno 2009

Vampire Knight - N.8

Titolo: VAMPIRE KNIGHT, N.8
Soggetto: MATSURI HINO
Sceneggiatura: MATSURI HINO
Disegni: MATSURI HINO
Colori: no
Copertina: MATSURI HINO
Traduzione: SIMONA STANZANI
Lettering: LARA IACUCCI
ISBN: 978-88-63463446
Pagine: 192
Ed. originale: HAKUSENSHA, 2008
Ed. italiana: PANINI COMICS, 06-2009
Mentre la Kaze ha da poco annunciato l’edizione italiana in dvd della serie animata, la Panini pubblica un nuovo numero del manga Vampire Knight, giunto in Giappone al decimo volume.

Dopo essere stata morsa da Kaname e averne bevuto il sangue, Yuki finalmente ricorda il suo passato: sorella del nobile vampiro, per essere protetta, da piccola venne tenuta nascosta dai genitori Juri e Haruka Kuran. Quando Rido ne scoprì l’esistenza, per portarla via, uccise il suo stesso fratello Haruka, mentre Juri sacrificava la sua vita per cancellarle la memoria, con la speranza che, addormentandone la natura vampirica, la figlia potesse vivere una vita normale, sotto la protezione del fratello.
Ora tutti sanno che Yuki Kuran è un vampiro di sangue puro, e gli studenti della Night Class la trattano con deferenza e la seguono dovunque per proteggerla. Zero, invece, non può che prendere atto, suo malgrado, dell’accaduto e si rifiuta di parlare con Yuki. Intanto Kaname fa bere il proprio sangue a Rido per resuscitarne il corpo, e la resa dei conti tra i due sembra ormai prossima.

In questo numero molte carte vengono scoperte dalle due fazioni rivali e vengono rivelati importanti eventi del passato della famiglia Kuran. Il passaggio più intenso è quello del sacrificio di Juri e Haruka, la morte del quale viene resa con una bella tavola in cui il suo corpo si rompe in mille frantumi, tra le braccia di un giovane Kaname. Nei momenti introspettivi, i disegni rarefatti e onirici rendono bene lo stato d’animo di Yuki, la cui vita viene completamente sconvolta dalle rivelazioni della sua memoria ritrovata. E come un torbido sogno viene resa graficamente la sua unione vampiresca con il fratello/amante Kaname.

Risorse Web:
Sito dell’editore americano
Vampire Knight su Wikipedia
Vampire Knight sul sito della Panini Comics
 

venerdì 26 giugno 2009

Dan Simmons, "Danza Macabra"

Titolo: DANZA MACABRA (Carrion Comfort)
Autore: DAN SIMMONS
Anno: 1989
Edizione italiana: GARGOYLE BOOKS, 2009
Traduzione: ANNARITA GUARNIERI
Copertina: GRAFEMA srl, FOTO SCOTT BELEW
ISBN: 978-88-89541-21-0
Pagine: 952
Danza Macabra è un grande classico dell’horror, in Italia dimenticato da anni (la prima ed unica edizione era finora solo quella del 1992 della Interno Giallo), e ristampato qualche mese fa dalla Gargoyle Books, in un’edizione integrale, arricchita da note a fondo capitolo e da una interessante introduzione di Gianmaria Contro.

Nina Drayton, Melanie Fuller e Willi Borden sono “vampiri della mente”, in grado di dominare telepaticamente la volontà delle persone e, prosciugandole dell’energia vitale, allungare la loro vita. Dai tempi del dopoguerra, una volta all’anno si incontrano per il Gioco, una perversa gara in cui ciascuno racconta i delitti compiuti nei dodici mesi precedenti dalle proprie vittime, da loro spinte a provocare incidenti improbabili ed omicidi spettacolari. La riunione di quest’anno si svolge a Charleston: Nina e Willi rimangono allibbiti quando Melanie rivela di essere intenzionata a lasciare il Gioco. Apparentemente i due accettano la sua decisione, ma in realtà Nina è furiosa e tenta di eliminare entrambi i compagni. Prima fa cadere l’aereo di Willi, poi Usa il maggiordomo di Melanie per tentare di assassinarla. Melanie riesce a salvarsi e ad uccidere Nina, ma nella lotta muoiono altre otto persone.
Lo sceriffo di Charleston, Bobby Gentry, si trova, così, tra le mani un caso decisamente spinoso da risolvere. Nelle sue indagini viene affiancato da Saul Laski, uno psichiatra di New York, sopravvissuto ai campi di sterminio nazisti. All’epoca della guerra, Saul venne Usato e torturato da Borden, ufficiale delle SS, e da allora tenta di rintracciare il suo aguzzino. A loro si unisce anche Natalie Preston, figlia di una delle vittime del massacro di Charleston.
Anche il socio in affari di Willi, il produttore cinematografico Tony Harod, è un vampiro della mente, che usa il suo potere solo sulle donne, per lo più per abusarne. E poi ci sono i membri dell’Island Club, alcuni tra i più potenti uomini del mondo, che, convinti che Willi sia ancora vivo, incaricano Harod di trovarlo.
Aiutati dal Mossad e da una gang di Philadelphia, Bobby, Saul e Natalie, affronteranno la Fuller e i vampiri dell’Island Club in una lotta senza quartiere, in cui, come pedine su una scacchiera, molti perderanno la vita, e solo una delle due fazioni potrà vincere.

Questo terzo romanzo di Simmons (autore anche del più classicamente vampiresco I Figli della Paura), è stato da qualcuno tacciato di prolissità. In effetti si tratta di un tomo di ben 950 pagine, la cui lunghezza, però, risulta funzionale a una quanto mai realistica partecipazione del lettore al mondo creato dall’autore, che lo conduce per mano nei meandri delle personalità dei personaggi: Danza Macabra è una vera e propria saga, condensata in un unico volume.
Simmons sperimenta una scansione temporale decisamente particolare, che si articola nelle diverse sottotrame dei vari protagonisti, le quali si intrecciano a più riprese. Tali linee vengono scandagliate una per una, tornando talvolta a ritroso nel tempo, per raccontare il differente percorso di un altro personaggio verso lo stesso intreccio, passando dalla narrazione in terza a quella in prima persona. L’indicazione, nel titolo di ogni capitolo, del luogo e della data, permette al lettore di orientarsi nell’evolversi della trama. Lo stile è quello di un grande scrittore, forse a tratti ridondante, ma sempre ricco, e caratterizzato da una estrema precisione nella descrizione di situazioni, luoghi, oggetti.
Danza Macabra è un horror squisitamente psicologico: cosa c’è di più spaventoso di una persona, apparentemente normale, che controlla i pensieri e le azioni di un altro, annichilendone la volontà? Come dicono i personaggi del libro, essere Usati è una violenza ancora più intima e devastante dello stupro. Questi “vampiri della mente” hanno molto in comune con i classici zannuti succhiasangue, essendo metafore differenti della stessa matrice archetipica: il ladro di energia vitale. Ma, essendo ancora più simili a noi, i vampiri della mente fanno ancora più paura. Ne potremmo quasi scorgere le caratteristiche in qualche volto a noi familiare…

Risorse Web:
Gargoyle Books
Sito ufficiale dell’autore
Scheda di Danza Macabra
Scheda de I Figli della Paura
 

giovedì 25 giugno 2009

Princess Resurrection - N.7

Titolo: PRINCESS RESURRECTION, N.7
Soggetto: YASUNORI MITSUNAGA
Sceneggiatura: YASUNORI MITSUNAGA
Disegni: YASUNORI MITSUNAGA
Colori: no
Copertina: YASUNORI MITSUNAGA
Traduzione: MARTA MORETTO
Lettering: SILVIA PERUFFO
ISBN: no
Pagine: 208
Ed. originale: KODANSHA, 2008
Ed. italiana: STAR COMICS, 06-2009
La Principessa Liliane inizia d’improvviso a soffrire di malori e svenimenti e capisce che qualcosa non va quando sente Lisa canticchiare un brano, che compose lei stessa per la sorella Silvia quand’era bambina. Reiri scopre che l’origine degli svenimenti è l’organo del male, uno strumento che diffonde i suoni ad una frequenza non percebile all’orecchio umano, ma in grado di colpire le persone che conoscono la melodia eseguita. Lisa, con il suo udito da lupo, sente distintamente la musica, e conduce Hiro, Flandre e Reiri dall’autore dell’attacco: si tratta del vampiro Kinski. Il gruppo sarà impegnato da un’orda di vampiri di secondo grado, ma la Principessa non è priva di risorse e saprà come reagire alla maledizione.
Liliane e i suoi dovranno poi vedersela con Nakua, una creatura divina, che occupa la scuola di Hiro e li catapulta indietro nel tempo di duemila anni, ed aiutare il Professore, creatore di tutti gli automi della famiglia reale.

Questo settimo volume di Princess Resurrection si svolge tra gli alti e bassi dei vari episodi. Deludente il personaggio del vampiro Kinski, che sembrava ben più promettente, mentre vengono introdotti nuovi, intriganti personaggi, quali Nakua e il Professore. C’è da segnalare che i disegni in quest’albo sono in crescita, con le belle tavole del robot Flander che combatte Godzilla, di Flandre invecchiata di duemila anni, e di un simpatico momento vampiresco tra Reiri e Sawawa.

Risorse Web:
Princess Resurrection sul sito della Kodansha
 

Princess Resurrection - N.6

Titolo: PRINCESS RESURRECTION, N.6
Soggetto: YASUNORI MITSUNAGA
Sceneggiatura: YASUNORI MITSUNAGA
Disegni: YASUNORI MITSUNAGA
Colori: no
Copertina: YASUNORI MITSUNAGA
Traduzione: MARTA MORETTO
Lettering: SABRINA DAVIDDI
ISBN: no
Pagine: 192
Ed. originale: KODANSHA, 2007
Ed. italiana: STAR COMICS, 05-2009
Liliane è in prigione con la sua Guardia Reale, in attesa di essere processata per la liberazione degli spiriti dei morti. Mentre la Principessa e Flandre sono alloggiate in una cella decisamente comoda, gli altri non se la passano altrettanto bene: Lisa deve vedersela prima con un gruppo di agguerrite donne lupo e poi con le vampire guidate da Caroline Lugosi. Intanto Hiro, grazie all’aiuto di Ladd, un uomo-talpa, riesce ad arrivare appena in tempo per proteggere Liliane dalle attenzioni di un secondino corrotto.
Sherwood e la sua Guardia fanno una gita sul lago di Kusshara insieme a Reiri, Hiro e il suo compagno di scuola Bucchi, a caccia di una creatura leggendaria: il serpente bianco gorg, creatura gigante bicefala.
La Principessa e i suoi guerrieri dovranno poi vedersela con le loro copie, create da piante replicative, e tir assassini, posseduti da spiriti vendicativi.

Il primo episodio di questo volume propone uno scorcio del mondo del Regno, ed uno dei più sordidi e pericolosi: la prigione. Storia appassionante e divertente, in cui i nostri eroi devono vedersela con i detenuti-mostro che condividono le loro celle. Senza un vero finale e collegamento, si passa ad altri episodi staccati dalla trama principale (e più scontati), lasciando, purtroppo, all’immaginazione del lettore la conclusione del processo (in seguito al quale la Principessa verrà liberata).

Risorse Web:
Star Comics
 

mercoledì 24 giugno 2009

The Record of Fallen Vampire - N.5

Titolo: THE RECORD OF FALLEN VAMPIRE, N.5
Soggetto: KYO SHIRODAIRA
Sceneggiatura: KYO SHIRODAIRA
Disegni: YURI KIMURA
Colori: no
Copertina: YURI KIMURA
Traduzione: GILL GEORGE DE GREGORIO
Lettering: BALDASSARRE MINOPOLI
ISBN: no
Pagine: 208
Ed. originale: SQUARE ENIX, 2005
Ed. italiana: STAR COMICS, 05-2009

Incalzata dalle domande di Renka, Brigitta gli racconta di essere la figlia illeggittima del re dei vampiri Gotfield e di una dhampir, e che venne cresciuta come futura regina. Quando aveva dieci anni, contro ogni probabilità, le nacque una sorellastra, la legittima erede al trono Adelaide. Brigitta venne allontanata dalla corte per non mettere in imbarazzo la famiglia reale, e venne affidata a Strauss, che la allevò come una figlia. Quando Adelaide scoprì di avere una sorella, le si affezionò molto. La principessa era destinata a diventare la sposa di Strauss, e, tra la compagnia di Brigitta e del futuro re dei vampiri, fu un periodo felice.
Quando Strauss sposò e mise incinta Stella, una semplice umana di cui era follemente innamorato, Adelaide, pazza di gelosia, la uccise. Dopo cinque anni Strauss sposò Adelaide e divenne re dei vampiri, ma poi scoprì che la regina era l’assassina della sua prima moglie e di suo figlio. Terrorizzata da Strauss, Adelaide scatenò il devastante raggio di luna corrosivo…

Questo volume presenta un excursus nel passato di Strauss, Adelaide e Brigitta, che ci allontana dai deliranti eventi dell’invasione aliena, risultando pertanto meno sgradevole degli altri volumi di questa saga. La storia narrata, comunque, è sempre al di là di ogni plausibilità, tradendo la pretenziosità di un fumetto eccessivamente macchinoso e verboso, in cui i vampiri sono creature gentili e incomprese…

Risorse Web:
Star Comics
 

The Record of Fallen Vampire - N.4

Titolo: THE RECORD OF FALLEN VAMPIRE, N.4
Soggetto: KYO SHIRODAIRA
Sceneggiatura: KYO SHIRODAIRA
Disegni: YURI KIMURA
Colori: no
Copertina: YURI KIMURA
Traduzione: EMILIO MARTINI
Lettering: BALDASSARRE MINOPOLI
ISBN: no
Pagine: 192
Ed. originale: SQUARE ENIX, 2005
Ed. italiana: STAR COMICS, 04-2009

Mentre Rosa Rossa sconfigge Renka, risparmiandogli la vita, Morishima avvisa Giemme dell’arrivo del terzo comunicato di evacuazione degli alieni, e poco dopo delle masse di materia non meglio identificate compaiono nei cieli di tutto il mondo, gettando l’umanità nel panico.
Morishima, incaricato da Giemme di organizzare il contrattacco agli invasori, spiega a Strauss che le masse sono delle semplici proiezioni provenienti da un’unica, enorme nave, detta Big Mora, nascosta dietro la Luna da ormai dieci anni. Gli alieni reclamano metà della Terra e l’incertezza su quali paesi debbano essere evacuati sembra presagire una sicura guerra. Il piano di Giemme è di inviare segretamente un razzo su Big Mora con Strauss e Adelaide, che dovrebbero poi provvedere a distruggere l’astronave con il loro potere magico. I dhampir avranno il compito di rintracciare e liberare la regina dei vampiri.

Continuano i deliri della Shirodaira, che ci propina un intero volume per spiegare la strategia offensiva dei terrestri contro gli alieni. Invasione planetaria, per inciso, che viene raccontata solo a parole, senza che ci vengano mostrate le masse terrorizzate, la gente in panico, le strade intasate, la corsa ai generi di prima necessità. Una nota sulla traduzione: la regina dei vampiri Adelheit è ridiventata Adelaide, come nel primo volume.

Risorse Web:
Star Comics
 

martedì 23 giugno 2009

L.A. Banks, "Il Risveglio"

Titolo: IL RISVEGLIO (The Awakening)
Autore: L.A. BANKS
Anno: 2003
Edizione italiana: DELOS BOOKS, 2009
Traduzione: ANNARITA GUARNIERI
Copertina: n.i.
ISBN: 978-88-95724-59-1
Pagine: 346
Di recente pubblicazione, presso la casa editrice Delos Books, il secondo volume della serie dedicata alla cacciatrice di vampiri Damali Richards, nata dalla fantasia di L.A Banks.

Nel precedente Minion avevamo lasciato il neo-vampiro Carlos Rivera in preda ad un grande conflitto: il potente maestro Fallon Nuit e il consiglio dei Vampiri vogliono Damali, la donna che lui ama, per sfruttare a loro vantaggio il suo potere di Neteru. Carlos ha tre giorni di tempo per maturare la sua scelta.
Dopo un viaggio attraverso i regni dell’inferno, dove ha potuto constatare le manifestazioni più abiette che può raggiungere l’anima di un peccatore, Carlos Rivera riesce a mettere in fuga Dan, il manager dei “Warriors of Light”, da un attacco di vampiri capeggiati dalla sensuale pantera Raven. Dan riesce a telefonare a Damali e al suo gruppo che, allarmati, lo raggiungono e lo salvano, riuscendo anche ad uccidere Raven.
I Warriors of Light stanno preparando il loro concerto, che coincide con il ventunesimo compleanno di Damali, giorno in cui si risveglierà il suo potere di Neteru. In questa data il suo grembo, se fecondato da un Maestro, darà alla luce un Daywalker, che contribuirà al trionfo dei vampiri sulla terra.
Carlos, intanto, riceve le lusinghe di Nuit ma, dopo aver rivisto Damali ed essere stato inebriato della sua essenza Neteru, decide di tradire il Maestro che ha ordito il rapimento della fanciulla il giorno del concerto. Dopo aver informato Damali e il suo gruppo, al quale si sono uniti anche i dodici guerrieri della “Alleanza”, ordisce un piano che consentirà alla cacciatrice di porre fine alle ambizioni di Fallon Nuit in maniera definitiva.

In questo libro vengono svelati alcuni antefatti importanti che hanno contribuito in maniera determinante allo sviluppo della personalità dei personaggi e alle loro scelte. Il rapporto tra Carlos e Damali si tinge di connotati ambivalenti e di notevole complessità, lasciando presagire sviluppi interessanti, soprattutto perché il lettore può solo ipotizzare cosa sia effettivamente accaduto a Rivera durante la fuga dalla dimora di Nuit. Inoltre l’anima del neo-vampiro è ancora contesa fra i regni dell’oltretomba e non sappiamo se i demoni riusciranno a farla loro.
I vampiri della Banks sono particolarmente sensibili alle manifestazioni di fede, tanto che le preghiere sono intollerabili alle loro orecchie. Ed è appunto la fede l’arma determinante nelle mani dei cacciatori di Damali e che, forse, consentirà la redenzione dell’anima di Carlos.
Rispetto al precedente, Il Risveglio ha un ritmo più veloce con adrenaliche scene d’azione intervallate da profondi momenti introspettivi ed episodi carichi di sensualità.

Risorse Web:
Sito dell’autrice
Delos Books
 

lunedì 22 giugno 2009

True Blood - 1x09

Serie: TRUE BLOOD
Episodio: STAGIONE 1, EPISODIO 9
Titolo: IL PREZZO DEL SANGUE
Regia: ANTHONY M. HEMINGWAY
Soggetto: ALAN BALL, CHARLAINE HARRIS, BRIAN BUCKNER
Sceneggiatura: BRIAN BUCKNER
Interpreti: ANNA PAQUIN (Sookie), STEPHEN MOYER (Bill), RYAN KWANTEN (Jason)
Durata, Col., Orig.: 55’, C, USA
Prima italiana: FOX, 22-06-2009

Stasera su FOX il nuovo episodio di True Blood, in onda alle 23:25.

Salvatosi grazie al messaggio che Sookie gli ha lasciato nella segreteria telefonica, Bill viene convocato da Eric, che ha bisogno dell’aiuto della telepate per scoprire chi lo sta derubando degli incassi. Ascoltando i pensieri dei dipendenti del Fangtasia, Sookie scopre che il ladro è Longshadow, il barista. Bill interviene appena in tempo per salvare Sookie da Longshadow e lo uccide. La cosa non viene affatto gradita da Eric, costituendo un grave crimine nella società dei vampiri. I due comunque vengono lasciati andar via. Le brutte sorprese, però, non finiscono per Sookie, che a casa trova il suo gatto ucciso.
Jason ed Amy, intanto, sistemano in cantina il vampiro che hanno rapito. Dopo averlo bloccato con l’argento, gli estraggono un po’ di sangue, e fanno l’amore bevendo V. Il giorno dopo Jason inizia a conoscere il suo prigioniero, Eddie, e scopre di provare simpatia per lui. Impietositosi, gli porta del Tru Blood di nascosto.
Bill riceve la visita di Eric e Pam, ed è costretto a seguirli, per sottoporsi al processo per il crimine commesso.

In questo episodio Sookie dovrà affrontare delle prove molto dure: prima assalita da Longshadow, viene quindi investita da una terribile doccia di sangue, poi trova il suo gatto ucciso. Bill è accanto a lei, pronto a salvarla, ma poi viene portato via dai suoi simili, lasciandola in preda alla disperazione. Intanto Jason scopre che i vampiri non sono poi quei mostri che credeva, e non sembra più tanto convinto di quello che sta facendo al suo prigioniero: chi è il vero mostro, in definitiva?

Risorse Web:
True Blood Fan Wiki
BloodCopy
 

domenica 21 giugno 2009

Zagor - N.527

Titolo: ZAGOR, N.527 (ZENITH G., N.578)
Episodio: I CONTRABBANDIERI DELLA LAGUNA
Soggetto: JACOPO RAUCH
Sceneggiatura: JACOPO RAUCH
Disegni: RAFFAELE DELLA MONICA
Colori: no
Copertina: GALLIENO FERRI
Lettering: GIUSEPPINA CARESANA
ISBN: no
Pagine: 96+16
Edizione: SERGIO BONELLI, 06-2009

Pubblicato da qualche giorno il terzo e ultimo episodio zagoriano della saga de Le Nere Ali della Notte, dal titolo I Contrabbandieri della Laguna.

Zagor si imbatte nei natchez guidati di Wackopi, un gruppo contrario alle idee bellicose di Scudo Nero. Dopo un approccio non proprio amichevole, gli indiani capiscono di essere dalla stessa parte dello Spirito con la Scure, e decidono di allearsi con lui.
Scovato il nascondiglio di Ylenia, Le Loup la fa prigioniera insieme al capitano Wallace. Intanto il contrabbandiere accoglie Scudo Nero a colpi di fucile: l’indiano riesce a salvarsi fuggendo nel bosco, ma perdendo molti dei suoi uomini. Con la minaccia di uccidere il capitano, Le Loup estorce a Ylenia la promessa di recuperare tramite i suoi vampiri l’oro dei natchez.
Scudo Nero viene salvato da Zagor dall’attacco di due vampiri, e decide di schierarsi con lui contro Le Loup. Nell’attacco alle navi occupate da Devere, molti perdono la vita, mentre Ylenia si dimostra ancora capace di pietà e sentimenti umani.

La conclusione di questa saga vampiresca di Zagor è inevitabilmente fedele ai cliché di questo fumetto, ma non per questo meno drammatica: lo Spirito con la Scure non può che prevalere sui suoi nemici, ma stavolta perderà molto nella lotta. La prima parte dell’episodio, piuttosto verbosa e lenta, è di preparazione al gran finale, finalmente ricco d’azione e di colpi di scena. Nella migliore tradizione zagoriana, nell’epilogo vengono poi gettate le basi per un possibile prossimo scontro con il nemico scampato alla morte: scommettiamo in un futuro ritorno della vampira Ylenia, magari non troppo lontano.

Risorse Web:
Il Portale Italiano di Za-Gor-Te-Nay
Il Viaggio di Zagor
Sergio Bonelli Editore
 

venerdì 19 giugno 2009

Intervista a Claudio Vergnani

La Gargoyle Books ha recentemente pubblicato l’opera d’esordio di Claudio Vergnani, intitolata Il 18° Vampiro. Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con lo scrittore modenese sul suo romanzo, sullo stato attuale dell’horror e sui suoi prossimi progetti editoriali.

Il testo integrale dell’intervista: Il vampiro dei secoli bui.

Di seguito qualche brano in anteprima:

«Quando penso al vampiro mi viene naturale rifarmi alle leggende moldave e rumene, e alle lugubri superstizioni - e relativi terrori - dei secoli bui europei.»

«Non mi interessa pensare a vampiri da Talk show o da Grande Fratello. Arriveranno di sicuro anche loro, ma certo non erano - e non sono - nelle mie corde. Li lascio volentieri a Fabio Fazio e Gigi Marzullo.»

«Il problema è che pochi hanno la possibilità di pubblicare e di farsi conoscere. Il futuro è incerto. Noi italiani siamo un popolo di Santi, di navigatori e di eroi, non di scrittori horror...»

«Ho un ricordo vago di Bela Lugosi che scende una scala buia digrignando i denti. Non mi spaventai. Anzi, mi domandai perchè quel tizio in frak scendesse con la faccia infarinata in cantina.»

Risorse Web:
Intervista a Claudio Vergnani su Il 18° Vampiro
Il 18° Vampiro sul Catafalco
 

giovedì 18 giugno 2009

Claudio Vergnani, "Il 18° Vampiro"

Titolo: IL 18° VAMPIRO
Autore: CLAUDIO VERGNANI
Anno: 2009
Edizione: GARGOYLE BOOKS
Copertina: GRAFEMA srl, FOTO CARLO GUIDETTI
ISBN: 978-88-89541-30-2
Pagine: 548
In un momento in cui era ormai impensabile che il mito del vampiro potesse essere riproposto in una forma nuova e originale, viene provvidenzialmente pubblicato dalla casa editrice Gargoyle Il 18° Vampiro, romanzo d’esordio dello scrittore modenese Claudio Vergnani.

È proprio nell’apparentemente innocua Emilia che Claudio, il protagonista, per “sbarcare il lunario”, elimina i vampiri. Ovviamente non lo fa da solo, ma con un’organizzazione guidata da una donna, conosciuta come “l’amica”, che arruola i componenti delle squadre e decide le missioni.
Una notte, Claudio e il suo compagno Vergy riescono a catturare un vampiro e decidono di interrogarlo per estorcergli informazioni, ma ottengono solo la parola “Corsano” scritta sul terreno. L’amica, intanto, ha convocato una riunione con un esperto di vampiri di nome Wuker, ma questi, dopo aver blaterato a vanvera, si limita solo ad informare i cacciatori dell’esistenza del 18° vampiro.
In breve parte una spedizione per Corsano, un paese di poche anime situato sull’Appennino, con lo scopo di verificare l’esistenza dei vampiri e, se possibile, riuscire a sistemarli durante il giorno. Nella rocca che sovrasta il paese si tengono strani festini e i cacciatori, incuriosisti, riescono ad intrufolarsi fra gli invitati, ignari che i vampiri li stanno aspettando. Appena fa notte, i cacciatori vengono catturati e condotti al cospetto del 18° vampiro, il quale esprime il suo disappunto sul loro operato e, dimostrandosi magnanimo, promette che non verrà fatto loro del male se torneranno a Modena a piedi e senza farsi aiutare.
Questa burla vampiresca, che ha comportato la perdita di due membri della squadra, raffredda un po’ gli entusiasmi di Claudio e Vergy ma, qualche mese dopo, a fronte delle nuove aggressioni operate dai vampiri e per l’onta subita, la squadra si riforma e riparte alla volta della rocca di Corsano, per farla finalmente finita con l’orda di succhiasangue.

Il 18° Vampiro è un romanzo horror capace di gratificare anche il lettore più esigente, ricco d’azione e di suspense, e vivacizzato da ottimi dialoghi, condotti spesso con un linguaggio scurrile e caratterizzato da colorite espressioni modenesi. Non macano, però, colti riferimenti a grandi autori e filosofi. Lo stile è molto vicino a quello di grandi scrittori come Joe Lansdale, sebbene Vergnani sia decisamente più prolisso, senza peraltro essere noioso.
I vampiri di Vergnani sono creature abiette, marcescenti e bastarde. Di tanto in tanto fa capolino qualche ammiccamento alla moderna letteratura vampirica, ad esempio nell’abbigliamento, da personaggi di Anne Rice, o nella storia d’amore fra un cacciatore ed una vampira.
Anche i cacciatori sono fuori dai canoni, molto lontani da Van Helsing, ma anche da Blade e Buffy. Sono semplicemente uomini a caccia di soldi o di avventura: nessun eroe e nessun prescelto.
Non resta che tenere d’occhio questo scrittore: attendiamo con ansia il suo prossimo libro!

Risorse Web:
Gargoyle Books
 

martedì 16 giugno 2009

Sangue e Pizzo Nero

Titolo: SANGUE E PIZZO NERO
Soggetto: FRANCESCA PAOLUCCI
Sceneggiatura: FRANCESCA PAOLUCCI
Disegni: P.PUTIGNANO, E.ZANOLETTI, A.CAVALETTO, A.NOCERINO, F.MORA, R.FUIANO, G.PETRIGNO
Colori: no
Copertina: MIKE HOFFMAN
Lettering: n.i.
ISBN: no
Pagine: 64
Edizione: E.F. EDIZIONI, 02-2009
Pubblicata qualche mese fa da E.F. Edizioni, Sangue e Pizzo Nero è un’antologia di 14 storie brevi, dalla forte componente erotica, scritte da Francesca Paolucci, illustrate da vari disegnatori e arricchite da alcune stupende tavole di Mike Hoffman (autore anche della copertina). Di prossima pubblicazione il volume Carmilla, scritto sempre dalla Paolucci.

Tra storie di streghe, licantropi e della creatura di Frankenstein, ci vengono proposti un paio di episodi su Dracula e una decina su Carmilla. Ed è proprio la vampira, ispirata al personaggio creato dalla penna di Le Fanu, a fare da trait d’union di questo fumetto. Seguiamo, quindi, la succhiatrice di sangue nelle sue sortite notturne a caccia di prede, per lo più femminili, che prima seduce e poi dissangua. In Perversione si ritrova tra le grinfie di due maniaci sessuali adoratori di Satana. Ne Il Dolce Sapore della Vendetta ripaga il principe Nicolaj, cacciatore di vampiri, scegliendo come amante e mezzo di vendetta la moglie. Ne La Contessa di Orlok viene attaccata dalla sua nemesi, la contessa Orlok, che irrompe nel bel mezzo della festa uccidendo tutti i suoi ospiti. Ne Il Risveglio della Mummia la vampira è a caccia di amori in tombe egizie. Ne La Preda si ritrova sullo stesso territorio di caccia di Dracula.

Questa raccolta è un affettuoso omaggio ai vecchi film dell’orrore (quelli della Universal, della Hammer e di Mario Bava, per intenderci) e ai fumetti erotici degli anni ‘60/’70. Il punto debole è la brevità degli episodi, che non permette lo svilupparsi di vere e proprie trame, eccezion fatta per Perversione, La Contessa di Orlok, e soprattutto Monsters (la storia più lunga, con dodici tavole), illustrata dai tratti spigolosi e precisi di Petrigno. Tutto sommato, comunque, anche gli episodi appena abbozzati risultano gradevoli, se inseriti nel contesto generale delle “avventure di Carmilla”.
I disegni sono discreti, e, in particolare, degni di nota quelli di Zanoletti, Putignano e Nocerino. Le tavole di Andrea Cavaletto, poi, sono quelle più originali e incisive, con un suggestivo stile fotografico, da fotoromanzo in bianco e nero.

Risorse Web:
E.F. Edizioni
 

lunedì 15 giugno 2009

True Blood - 1x08

Serie: TRUE BLOOD
Episodio: STAGIONE 1, EPISODIO 8
Titolo: IL SUPERSTITE
Regia: MICHAEL LEHMANN
Soggetto: ALAN BALL, CHARLAINE HARRIS, ALEXANDER WOO
Sceneggiatura: ALEXANDER WOO
Interpreti: ANNA PAQUIN (Sookie), STEPHEN MOYER (Bill), RYAN KWANTEN (Jason)
Durata, Col., Orig.: 55’, C, USA
Prima italiana: FOX, 15-06-2009
Mentre negli States è appena partita la seconda stagione di True Blood, stasera in Italia viene trasmessa l’ottava puntata, alle 23:25 su FOX.

Nella casa incendiata da alcuni uomini di Bon Temps, in cui alloggiavano i vampiri da poco giunti nella cittadina, vengono trovati quattro corpi distrutti dalle fiamme, tra cui sembra ci sia anche quello di Bill.
La madre di Tara, di punto in bianco, getta via tutti gli alcolici ed inizia a comportarsi come una madre normale. È convinta davvero di essere stata liberata da un demone, e Tara è sempre più incline a crederle.
Jason ed Amy, dopo essersi fatti insieme di V, si sentono incredibilmente uniti e sembra che tra loro stia nascendo qualcosa di speciale. Decisi a procurarsi altro sangue di vampiro, i due seguono Lafayette, e scoprono che il ragazzo si concede ad un vecchio vampiro gay. Quando Lafayette va via, i due irrompono nella casa del non morto e lo sequestrano.
Dopo aver litigato con Tara, in preda alla disperazione per l’ennesima perdita, sulla tomba di Bill, Sookie viene afferrata da un braccio che sbuca all’improvviso dal terreno.

In questo episodio molte delle sottotrame della serie arrivano ad un punto di svolta. Tra nuovi nuovi interrogativi e bizzarre scoperte sui segreti di alcuni personaggi, vengono gettate le basi per il finale. Interessante la regia di Lehmann, che riesce, con le immagini forti della scena del cimitero, a mostrarci efficacemente la natura assolutamente inusuale dell’amore di Sookie, che non per questo è meno intenso e vero.

Risorse Web:
True Blood Italia
Il sito dell’American Vampire League
 

sabato 13 giugno 2009

Claudia Gray, "Evernight"

Titolo: EVERNIGHT (Evernight)
Autore: CLAUDIA GRAY
Anno: 2008
Edizione italiana: MONDADORI, 2009
Traduzione: LUCA FUSARI
Copertina: ENRICO VALENZA
ISBN: 978-88-04-58798-9
Pagine: 296
Disponibile da un paio di mesi Evernight, edito da Mondadori.

Bianca Olivier è una ragazza di sedici anni che viene iscritta suo malgrado all’Accademia di Evernight, e costretta, così, a lasciare la sua città e i suoi amici. Nel tentativo di scappare, Bianca viene seguita da Lucas, un ragazzo della scuola, che riesce a guadagnarsi la sua fiducia. La ragazza, così, si convince a tornare all’Accademia, dove, tra l’altro, insegnano i suoi genitori. I giorni successivi, però, Lucas fa finta di non conoscerla, ma poi i due finiscono irrimediabilmente per piacersi.
Il giorno del ballo d’autunno, sul punto di baciare Lucas, in Bianca si risveglia qualcosa che prende il sopravvento su di lei, e la spinge a mordere il collo del ragazzo, che rimane in fin di vita. Bianca, infatti, è una vampira, così come i suoi genitori. Per di più, la stessa Evernight è un nascondiglio di non morti e Lucas è uno dei pochi studenti umani dell’Accademia. Ma a Bianca è proibito rivelare la sua vera natura. Insofferente al senso di colpa, finisce, però, per confidarsi con Lucas. I due innamorati si riavvicinano, ma quando si verrà a sapere che il ragazzo appartiene a una casta di cacciatori di vampiri, non sarà a rischio solo il loro amore, ma la loro stessa vita.

Definito furbescamente come la versione vampiresca di Romeo e Giulietta, Evernight è l’ennesima storia d’amore pubblicata per sfruttare il “filone Twilight”. Lo stile, sebbene pensato per un pubblico adolescenziale, è fin troppo semplice e infarcito di discorsi banali e ripetitivi. Come banale risulta la trama, incentrata quasi solo sui due ragazzi, che per il loro amore sono pronti a rinnegare le proprie origini. L’idea interessante dell’inversione della identità del mostro (non più il ragazzo misterioso, che diventa l’agnello sacrificale, bensì la timida ragazzina) non basta a salvare un romanzo mediocre.

Risorse Web:
Mondadori ragazzi
 

giovedì 11 giugno 2009

Wolfgang Hohlbein, "I Seguaci del Vampiro"

Titolo: I SEGUACI DEL VAMPIRO (Unheil)
Autore: WOLFGANG HOHLBEIN
Anno: 2007
Edizione italiana: NEWTON COMPTON EDITORI, 2009
Traduzione: SARA SEDEHI, FIAMMETTA CIUFFI
Copertina: FOTO BIANCA WANDERWERF
ISBN: 978-88-541-1428-9
Pagine: 480
Disponibile in libreria I Seguaci del Vampiro dello scrittore tedesco Wolfgang Hohlbein, pubblicato dalla casa editrice Newton Compton. Hohlbein è un autore molto versatile, che riesce a muoversi con successo fra vari generi letterari, e per la sua particolare capacità evocativa è stato a buon titolo soprannominato lo “Stephen King tedesco”.

La detective Conny Feist è stata assegnata ad una squadra speciale che ha il compito di catturare uno spietato serial killer. Questo assassino, conosciuto come il “Vampiro”, ha già ucciso, dissanguandole, almeno otto ragazzine minorenni. Una mail inviata da un mittente misterioso informa la detective che il Vampiro si trova al “Trash”, una discoteca gotica. Conny si reca sul posto e incontra l’informatore, che si fa chiamare “Vlad” e che sembra uscito da un romanzo vittoriano. Vlad le indica, fra i giovani rigorosamente vestiti di nero che frequentano il locale, il Vampiro. Connie inizia a seguirlo e riesce a fermarlo poco prima dell’ennesimo omicidio.
La polizia risale all’appartamento dove vive il killer e predispone un appostamento. Grazie al provvidenziale intervento di Vlad, il Vampiro viene ucciso proprio mentre sta avendo una collutazione con Conny.
Il cadavere del Vampiro, però, scomparirà dall’obitorio e gli omicidi riprenderanno, così come la caccia di Conny che, guarita fin troppo presto dalle ferite, è determinata a chiudere i conti con il serial killer.

In questo thriller sovrannaturale, Hohlbein si attiene alle preziose regole del giallo, rivelando la soluzione del mistero solo nelle ultime pagine. Ed è verso la fine, durante l’ultimo inseguimento, che il romanzo assume maggior dinamicità, in un susseguirsi di colpi di scena dai quali il lettore, assieme alla protagonista, deve riprendersi per poi rituffarsi a capofitto nell’azione.
Ne I Seguaci del Vampiro non troviamo le lunghe dissertazioni di natura occulta relative al vampirismo che siamo abituati a leggere in molti romanzi horror, ma sono diligentemente indicati, nel corso della narrazione, alcuni indizi rivelatori dell’aspetto soprannaturale delle vicende. Il rapporto tra Conny e Vlad assume connotati mefistofelici e non fa altro che insinuare dubbi nella mente di chi legge.
L’autore presta particolare attenzione alla psicologia dei personaggi, soffermandosi lungamente sui loro turbamenti interiori, sulla maschera che indossano in pubblico e sulle loro perplessità appena vengono a conoscenza dello sviluppo delle indagini. Questa meticolosità introspettiva, però, appesantisce la trama, rendendo un po’ troppo lenti alcuni passaggi. Tutto sommato si tratta di un buon thriller e, per lo meno, un piacevole diversivo alle love-story vampiriche alle quali siamo ormai assuefatti.



Risorse Web:
Hohlbein su Wikipedia
Sito dell’autore (in lingua tedesca)
Newton Compton
 

mercoledì 10 giugno 2009

Dampyr - N.111

Titolo: DAMPYR, N.111
Episodio: TRAPPOLA A LAS VEGAS
Soggetto: MAURO BOSELLI
Sceneggiatura: MAURO BOSELLI
Disegni: FABRIZIO RUSSO
Colori: no
Copertina: ENEA RIBOLDI
Lettering: OMAR TUIS
ISBN: no
Pagine: 96+16
Edizione: SERGIO BONELLI, 06-2009
In tutte le edicole il numero 111 di Dampyr, che contiene la prima parte di un’avvincente avventura sceneggiata da Mauro Boselli.

In quest’albo le avventure si sviluppano in tre scenari diversi. Innanzitutto abbiamo Jim Fajella, poliziotto vampiro, che chiede ad Harlan e Kurjak di aiutarlo a catturare Benson, il direttore della NEA. Il piano fallisce e, per non essere catturati a loro volta dall’FBI, i tre si rifugiano in Messico, in attesa di nuovi documenti e per concordare un altro piano d’azione.
Ad Haiti, intanto, il serial killer Jeff Carter, trasformato in uno zombie da uno stregone vodou, sta lentamente riacquistando la capacità di agire autonomamente ed uccide alcuni malviventi locali; vedendosi scoperto dall’amico che lo accudiva, decide di fuggire.
Il capo della polizia di Vegas è caduto in un tranello, ed ora è ricercato per omicidio. Il gangster mafioso Bugsy Siegel, che attualmente è un povero vampiro cieco, sembra tornato in azione, e non solo per posare come modello per una statua per il museo della mafia.

Come sempre Boselli ci propone trame intense e complicate, ricchissime di azione e colpi di scena, che repentinamente ribaltano le carte in tavola e la sorte dei protagonisti, rendendo difficile sospendere la lettura prima dell’ultima pagina.
Fabrizio Russo, come abbiamo visto anche nell’abo 106 Il Ritorno di Bastet, si muove egregiamente nell’illustrazione di scene dinamiche, proponendoci inseguimenti, sparatorie e combattimenti corpo a corpo, con una abilità degna delle migliori inquadrature hollywoodiane.

Risorse Web:
Il forum di Dampyr
Sergio Bonelli Editore
 

martedì 9 giugno 2009

Il Club dei Vampiri - Blood Hound

Titolo: IL CLUB DEI VAMPIRI - BLOOD HOUND
Soggetto: KAORI YUKI
Sceneggiatura: KAORI YUKI
Disegni: KAORI YUKI
Colori: no
Copertina: KAORI YUKI
Traduzione: SIMONA STANZANI
Lettering: ACROBAT
ISBN: no
Pagine: 144
Ed. originale: HAKUSENSHA, 2004
Ed. italiana: PANINI COMICS, 06-2009
Kaori Yuki è definita oramai la regina dello shojo manga gotico, titolo ampiamente meritato in seguito alla pubblicazione di Ludwig, Good Child e altri titoli, nei quali vediamo numerosi ammiccamenti alla filmografia e alla letteratura di genere.
Il Club dei Vampiri, pubblicato recentemente da Panini Comics, nasce nel 2004; anche se il “fenomeno Twilight” non esisteva ancora, Kaori Yuki è riuscita a proporci le stesse creature affascinanti che riempiono i sogni romantici delle teen-agers di oggi.

Il manga contiene tre episodi che vedono come protagonisti la studentessa liceale Rion e il vampiro Suou. Nel primo episodio Rion irrompe nell’Host Club Krankenhaus, determinata a trovare il vampiro responsabile della scomparsa della sua migliore amica. I vampiri del locale non ne sanno nulla, ma riconoscono nella ragazza l’incarnazione della loro divinità protettrice, il cui sangue esercita un grande beneficio sulle creature della notte. Incidentalmente Rion rompe una bottiglia di vino costosissima e si offre di tornare l’indomani per ripagarla lavorando. Il giorno dopo, però, viene seguita dal comitato di quartiere, capeggiato dalla sua insegnante e trascinata a forza fuori dal locale. La professoressa, invece di portarla a casa, sequestra Rion e la lega vicino all’amica che si credeva scomparsa. I vampiri riusciranno a salvare le ragazze, ma dovranno poi sparire dal quartiere.
Nel secondo episodio Rion accetta l’invito di Kinuka, la ragazza più ricca della scuola, a recarsi a casa sua per le vacanze. Al servizio della sua nuova amica vi sono tanti bellissimi ragazzi, fra i quali un giovanotto che Rion riconosce come il vampiro Suou. Suou è assoggettato a Kinuka da un potente incantesimo che, per fortuna, Rion riuscirà a spezzare.
Infine vediamo la maldestra Rion vittima di una burla ideata dai vampiri del Krakenhaus. La ragazza, rompendo l’ennesima bottiglia, ha liberato un demone che l’ha trasformata in un maschio. La maledizione terminerà in seguito ad un bacio da parte di una donna che, il caso vuole, sarà proprio Kinuka.
Le avventure sono intervallate da un’intervista ai protagonisti della serie TV ispirata al manga dal titolo Vampire Host - The Vampire Gigolò. La serie riprende le ambientazioni del fumetto ma se ne discosta spesso per la trama.

Sebbene l’autrice stessa definisca Il Club dei Vampiri un manga stupido (difficile non essere d’accordo con lei mentre si leggono le avventure di questi seduttori zannuti), i disegni sono comunque deliziosi, come da sempre l’autrice ha abituato i suoi lettori.

Risorse Web:
Kaori Yuki su Wikipedia
Panini Comics
 

lunedì 8 giugno 2009

True Blood - 1x07

Serie: TRUE BLOOD
Episodio: STAGIONE 1, EPISODIO 7
Titolo: CACCIA AI VAMPIRI
Regia: MARCOS SIEGA
Soggetto: ALAN BALL, CHARLAINE HARRIS, CHRIS OFFUTT
Sceneggiatura: CHRIS OFFUTT
Interpreti: ANNA PAQUIN (Sookie), STEPHEN MOYER (Bill), RYAN KWANTEN (Jason)
Durata, Col., Orig.: 52’, C, USA
Prima italiana: FOX, 08-06-2009
Questa sera alle 23:25, sempre su FOX, un nuovo episodio di True Blood.

Sookie ha ormai fatto la sua scelta, e si concede a Bill in ogni senso. Tara, intanto, sta tentando di riappacificarsi con la madre alcolizzata, ma questa continua a ripetere di essere posseduta da un demone, e chiede dei soldi per farsi esorcizzare. La ragazza si fa convincere a spendere 445 dollari per il rito, e va con la madre dalla strega vudù contattata dalla donna.
Sempre più assetato di V, Jason si reca al Fangtasia, e subito si fa notare. Per sua fortuna, lo avvicina una ragazza che ha del sangue di vampiro, e i due vanno a casa di Jason, dove prendono il V e fanno l’amore. Al Merlotte arrivano i tre vampiri che Sookie aveva incontrato a casa di Bill, e inziano a creare problemi. Bill arriva in tempo per fermarli, e se ne va con loro. La reazione degli uomini di Bon Temps non si farà aspettare, e anche Bill sarà preso di mira.

Episodio pieno di sensualità, nelle scene d’amore che vedono protagonisti Bill e Sookie, la quale decide finalmente di farsi mordere dal vampiro. Altro elemento forte della puntata è la sottotrama di Tara e della madre, che tocca anche la magia vudù. Decisamente curioso il personaggio della strega, su cui viene sapientemente calato un alone di dubbio: sarà una ciarlatana o una vera maga?

Risorse Web:
True Blood Italia
Sito ufficiale americano
 

domenica 7 giugno 2009

Trinity Blood - N.11

Titolo: TRINITY BLOOD, N.11
Soggetto: SUNAO YOSHIDA
Sceneggiatura: KIYO KYUJYO
Disegni: KIYO KYUJYO
Colori: no
Copertina: KIYO KYUJYO
Traduzione: MAYUMI KOBAYASHI, RAFFAELE MANZO
Lettering: SILVIA CALLEA
ISBN: no
Pagine: 176
Ed. originale: KADOKAWA SHOTEN, 2008
Ed. italiana: PANINI COMICS, 06-2009

Disponibile in fumetteria l’undicesimo volume della serie Trinity Blood, il fumetto disegnato da Kiyo Kyujyo, tratto dalla serie di romanzi di Sunao Yoshida.

Oramai suor Esthel ha deciso di aiutare la vampira Sherazade a trovare e a liberare i suoi familiari, che sono tenuti prigionieri. La fuga della suora insieme alla vampira è intollerabile per le gerarchie ecclesiastiche: Caterina Sforza organizza le ricerche e convoca suor Monica, conosciuta come Black Widow, per affiancarla a padre Très nella caccia alla traditrice.
Le fuggiasche cercano aiuto presso un cittadino di Istvan, ma questi è costretto a tradirle. Dopo un’estenuante battaglia con i soldati dell’arcivescovo D’Annunzio, interrotta dall’arrivo di Padre Abel (che non crede affatto al voltafaccia di Esthel), le ragazze riprendono la fuga per essere nuovamente fermate da Monica. Fortunatamente il signor Butler interromperà la spietata suor Monica, proponendole un diversivo che le renderà impossibile aggredire nuovamente Esthel e Sherazade.

In quest’undicesimo albo prevalgono le scene d’azione e di combattimento, illustrate altrettanto magistralmente quanto le scene statiche, con meticolosa attenzione per le inquadrature e dettagli. Particolarmente efficaci i costumi dei personaggi, e accanto alle sete, i merletti e le divise militari, vediamo comparire suor Monica con un aderente completino in latex che non lascia nulla all’immaginazione. Probabilmente gli esponenti della Chiesa post-apocalittica sono disposti a sacrificare l’austerità a favore di abiti più comodi se la missione è quella di uccidere. Sembra proprio che a costituire un pericolo per l’ordine pubblico siano esclusivamente i vampiri, infatti il Vaticano non esita ad arruolare streghe-mutanti e androidi.

Risorse Web:
Trinity Blood su Wikipedia
Panini Comics
 

sabato 6 giugno 2009

Maggie Shayne, "Sulle Ali della Notte"

Titolo: SULLE ALI DELLA NOTTE (Twilight Phantasies)
Autore: MAGGIE SHAYNE
Anno: 1993
Edizione italiana: HARLEQUIN MONDADORI, 2009
Traduzione: RAFFAELLA FONTANA
Copertina: n.i.
ISBN: no
Pagine: 352
Da un paio di mesi la Mondadori ha inaugurato BlueNocturne, una nuova collana da edicola dedicata al paranormal romance, con il primo romanzo della saga “Wings in the Night” di Maggie Shayne, composta fino ad ora da quindici volumi. A fine mese il secondo volume, intitolato La Regina della Notte.

Parigi, 1793. In attesa di essere giustiziato, Eric Marquand viene salvato da Roland, un vampiro che veglia su di lui fin da quando era bambino. Roland decide che è arrivato il momento di dargli la vita eterna: Eric è un prescelto, in quanto discendente di Vlad Dracula e portatore dell’antigene belladonna.
Oggi. Tamara Dey vive a Byram, Connecticat, insieme al suo tutore Daniel St. Claire. Daniel lavora al DPI, la Division of Paranormal Investigation, ed è un cacciatore di vampiri. L’uomo, insieme al collega Curtis Rogers, da diversi anni dà la caccia a Marquand, su cui intende eseguire alcuni esperimenti per distruggere la stirpe vampirica.
Una notte, Tamara, sfuggendo al controllo di Daniel, riesce ad uscire, ed incontra il suo protettore, Eric, da cui resta profondamente affascinata. Quando scopre che Eric è il vampiro ricercato da Daniel, Tamara decide di fare in modo che i due uomini più importanti della sua vita si conoscano, intenzionata a far capire a Daniel che il famigerato vampiro non è il mostro che si vuole far credere. Per amore, Eric accetta di incontrarsi con colui che potrebbe essere il suo carnefice. Ma St. Claire non è l’unico da cui il vampiro deve guardarsi.

Sulle Ali della Notte è un romanzo romantico, in cui viene dato molto spazio all’eros, e troppo poco all’azione. La scrittura è semplice e a tratti un po’ lenta. La figura del vampiro, a grandi linee, rispetta i cliché classici, tranne che per l’assenza di qualsiasi effetto delle croci e per l’animo quasi umano dei succhiasangue: Eric è un vampiro innamorato, dall’animo gentile e con veri sentimenti, che da predatore diviene preda del genere umano.

Risorse Web:
Sito dell’editore
Sito ufficiale di Maggie Shayne
 

giovedì 4 giugno 2009

Loren D. Estleman, "Lo Strano Caso del Dr Jekyll e Mr Holmes"

Titolo: LO STRANO CASO DEL DR JEKYLL E MR HOLMES (Dr. Jekyll and Mr. Holmes)
Autore: LOREN D. ESTLEMAN
Anno: 1979
Edizione italiana: GARGOYLE BOOKS, 2009
Traduzione: PAOLO DE CRESCENZO
Copertina: GRAFEMA srl
ISBN: 978-88-89541-29-6
Pagine: 256
A circa un anno di distanza dalla pubblicazione dell’avvincente Sherlock Holmes contro Dracula, la casa editrice Gargoyle delizia i suoi lettori dando alle stampe il successivo apocrifo di Loren D. Estleman, intitolato Lo Strano Caso del Dr Jekyll e Mr Holmes.

Il Dr Watson ci presenta il resoconto che vide il suo buon amico, il detective Sherlock Holmes, confrontarsi con l’agghiacciante alter ego del Dr Jekyll. Tutto ha inizio quando il curatore testamentario del famoso Jekyll chiede a Holmes di indagare sul beneficiario dell’eredità del medico, un certo signor Hyde, del quale fino ad ora non si era mai sentito parlare. Insieme a Watson, il detective di Baker Street riesce a scoprire chi è il misterioso erede: un personaggio losco e abietto, completamente agli antipodi rispetto alla personalità curata e raffinata del dottor Jekyll, e capace di rendersi responsabile dell’omicidio del parlamentare sir Danvers Carew. L’omicidio sconvolge gli ambienti più altolocati della monarchia inglese, tanto che la stessa regina Vittoria si affiderà ad Holmes per trovare l’assassino.
Inizia così un avventuroso percorso che, passando tra prestigiose università e degradati quartieri popolari, porta i due eroi a scoprire la doppia identità del dottor Jekyll che, ormai, non riesce più a controllare il suo lato oscuro, evocato attraverso una morbosa dedizione alla ricerca scientifica.

Con Lo Strano Caso del Dr Jekyll e Mr Holmes, non abbiamo un semplice pastiche fra il romanzo vittoriano e le avventure sherlockiane, bensì un pregevole tributo a Stevenson, oltre che a Doyle. Il romanzo riconferma l’abilità di Estleman a districarsi fra l’horror e la detective story, che abbiamo già apprezzato in Sherlock Holmes contro Dracula, conservando le caratteristiche di entrambi i generi.
Il lettore ha modo di accompagnare i protagonisti non solo nei quartieri abbienti e malfamati dell’Inghileterra vittoriana, ma anche nei tortuosi meandri della mente umana, che hanno fatto sì che da un uomo pregevole come Jekyll si originasse un’entità mostruosa e terrificante come Hyde. Insieme ad Holmes il lettore vedrà, poi, vacillare le sicurezze del metodo scientifico e dovrà rassegnarsi alle possibilità del soprannuturale.
Le ambientazioni e i caratteri dei protagonisti sono costruiti in maniera magistrale per quanto concerne la fedeltà alle opere letterarie che ne costituiscono l’ispirazione, come anche lo stile adottato nel corso della narrazione.
Il ricco apparato di note, curato da Paolo De Crescenzo, delucida passo passo il lettore sugli antefatti sherlockiani affinché possa documentarsi e, magari, cimentarsi nel concorso indetto dalla casa editrice per un nuovo apocrifo holmesiano.

Risorse Web:
Gargoyle Books
Sito ufficiale di Estleman
 

mercoledì 3 giugno 2009

Loren D. Estleman, "Sherlock Holmes contro Dracula"

Titolo: SHERLOCK HOLMES CONTRO DRACULA (Sherlock Holmes vs. Dracula)
Autore: LOREN D. ESTLEMAN
Anno: 1978
Edizione italiana: GARGOYLE BOOKS, 2008
Traduzione: PAOLO DE CRESCENZO
Copertina: GRAFEMA srl
ISBN: 978-88-89541-26-5
Pagine: 256
La Gargoyle Books ha recentemente pubblicato il secondo volume della saga apocrifa di Sherlock Holmes, scritta da Loren D. Estleman. Iniziamo con una scheda del primo episodio, in cui il famoso detective si scontra con Dracula.

Nel 1890 Dracula giunse a Londra dopo un tragico viaggio per nave: le circostanze e le conseguenze dell’arrivo del sanguinario conte nella capitale inglese sono ben illustrate nel romanzo che scrisse Bram Stoker sette anni dopo. In quell’anno, a Londra, Sherlock Holmes e il suo fedele compagno Watson, nella loro attività di investigatori, incontrarono anch’essi il conte Dracula. Purtroppo nel resoconto di Stoker manca qualsiasi riferimento al contributo dei due detective alla salvezza dell’Inghilterra vittoriana dalla piaga dei vampiri.
Come sono andate le cose ce le racconta il dr. Watson: tutto cominciò quando il giornalista Thomas Parker contattò Holmes e lo invitò a recarsi a Whitby per far luce sul naufragio della nave russa Demeter, sulla scomparsa dei membri dell’equipaggio e sulle circostanze della morte del capitano.
Dopo l’ispezione alla nave, Holmes deduce che a Whitby c’è qualcosa di soprannaturale e malvagio. I giornali iniziano a parlare anche della misteriosa “Bloofer Lady”, rapitrice di bambini che vengono, poi, ritrovati in stato confusionale e con due piccole ferite sul collo. Indagando anche su questo caso, Holmes e Watson si imbattono in Van Helsing, Seward, Godalming e Morris, intenti ad impalare la rediviva Lucy Westenra. Van Helsing, non troppo cordialmente, informa i detective delle caratteristiche del nemico, probabilmente troppo potente anche per la geniale mente di Holmes.
Dopo un colloquio con Mina Harker, Holmes e Watson tornano a Londra determinati ad impedire che il conte raggiunga i suoi obiettivi. Dracula stesso fa loro visita, cercando di dissuaderli dall’intralciarlo ma, accorgendosi che il suo avvertimento non ha scalfito la loro determinazione, rapisce la moglie di Watson.
Contemporaneamente Dracula è braccato anche da Van Helsing, ed è costretto a tornare in Transilvania. Ma al porto di Londra, prima di partire, il vampiro dovrà di nuovo fronteggiare Holmes e Watson.

Questo apocrifo di Loren D. Estleman, a trent’anni dalla sua prima apparizione, riesce tuttora a conquistare sia i sostenitori del famoso detective di Conan Doyle che i vampirofili più scrupolosi, innanzitutto per il lavoro di adattamento delle vicende alle datazioni annotate da Stoker, poi perchè i protagonisti sono pressochè identici agli originali di Doyle; ciò è particolarmente evidente nel passaggio in cui Watson rimprovera Holmes quando lo sorprende a leggere un libro relativo alle superstizioni vampiriche e questi gli risponde: «La conoscenza della qualità dell’avversario, Watson, è la più formidabile delle armi...»
Sherlock Holmes contro Dracula è scritto in modo scorrevole e fedele ai cliché di fine Ottocento in cui la vicende sono ambientate. In poche pagine Estleman riesce a catturare il lettore divertendolo e spaventandolo durante questo titanico scontro fra due capisaldi della letteratura inglese.

Risorse Web:
Gargoyle Books
Estleman su Wikipedia
 

martedì 2 giugno 2009

Zagor - N.526

Titolo: ZAGOR, N.526 (ZENITH GIGANTE, N.577)
Episodio: YLENIA, LA VAMPIRA
Soggetto: JACOPO RAUCH
Sceneggiatura: JACOPO RAUCH
Disegni: RAFFAELE DELLA MONICA
Colori: no
Copertina: GALLIENO FERRI
Lettering: GIUSEPPINA CARESANA
ISBN: no
Pagine: 96
Edizione: SERGIO BONELLI, 05-2009

In edicola la seconda parte dell’episodio Le Nere Ali della Notte.

Le Loup e i suoi uomini stanno portando ai natchez di Scudo Nero un carico di armi attraverso le paludi della Lousiana occidentale, quando vengono attaccati dai predoni tonkawa. Per loro fortuna, sopraggiunge Scudo Nero con i suoi a dare man forte. Tornato al suo nascondiglio, Le Loup viene raggiunto nottetempo da Ylenia Varga, che lo convince a stringere alleanza contro Zagor e i marinai della Glory di Wallace.
Intanto la nave attracca presso le paludi che portano alla foce del Sabine, dove si trova il nascondiglio di Le Loup. Il capitano, Zagor e gli altri si mettono in marcia, e si fermano per la notte alle rovine della missione di San Jacinto, apparentemente deserte. Durante la notte, però, Wallace scompare, richiamato dalla voce di Ylenia. Zagor e gli altri lo ritrovano riverso a terra, poco lontano, per poi venire attaccati dai vampiri di Ylenia. La vampira porta via con sé Wallace, mentre lo spirito con la scure e i marinai devono vedersela con i non morti e con gli uomini di Le Loup, che intanto ha conquistato la Glory.

Ylenia, la Vampira è un classico episodio di Zagor, in cui ritroviamo tutti gli elementi tipici di questo fumetto: pirati, indiani, navi, paludi, humour e mostri, in questo caso vampiri. E Ylenia è una vampira vendicativa, innamorata e ossessionata; stabilisce un contatto con la sua vittima bevendone il sangue, crea orde di schiavi, e non può che attaccare Zagor e i suoi amici nel bel mezzo di un gruppo di rovine goticheggianti. Una vampira che più classica non si potrebbe.

Risorse Web:
Il Portale Italiano di Za-Gor-Te-Nay
Il Viaggio di Zagor
Sergio Bonelli Editore
 

lunedì 1 giugno 2009

True Blood - 1x06

Serie: TRUE BLOOD
Episodio: STAGIONE 1, EPISODIO 6
Titolo: FREDDO ADDIO
Regia: NICK GOMEZ
Soggetto: ALAN BALL, CHARLAINE HARRIS, RAELLE TUCKER
Sceneggiatura: RAELLE TUCKER
Interpreti: A.PAQUIN, S.MOYER
Durata, Col., Orig.: 52’, C, USA
Prima italiana: FOX, 01-06-2009

Questa sera su FOX, alle 23:55, un nuovo episodio di True Blood.

Sookie, ancora attonita davanti al corpo senza vita della nonna, viene raggiunta da Bill e Sam. Il suo capo è molto premuroso con lei, ma anche molto possessivo e, soprattutto, geloso del vampiro. Lo sceriffo nutre qualche sospetto su Bill, ma dopo una chiacchierata con lui, sembra convincersi che qualcuno stia prendendo di mira le donne che frequentano i vampiri. Jason, intanto, è a letto con una ragazza, e non risponde al cellulare.
Il mattino dopo, per Sookie è una vera tortura ricevere le condoglianze delle persone venute a rendere omaggio ad Adele, e sentire nei loro pensieri che la ritengono colpevole della morte della nonna. Quando perde il controllo, ci pensano Tara e Lafayette a portarla di sopra e a starle vicino.
Il giorno successivo, il funerale è altrettanto straziante per Sookie. Una grande sofferenza richiede anche un grande conforto, e la ragazza finalmente capisce tra le braccia di chi può trovarlo.

La puntata di questa sera di True Blood è una feroce critica alla falsità della gente, i cui pensieri il più delle volte non potrebbero essere più lontani dalle parole dette ad alta voce. Sfortuna di Sookie, che, nel momento in cui è più vulnerabile, è costretta a sentire sia gli uni che le altre. Ma in un mare di ipocrisia, l’amore è un fiore che sboccia ancora più bello e salvifico.

Risorse Web:
True Blood Italia
True Blood su FOX
 

True Blood - 1x05

Serie: TRUE BLOOD
Episodio: STAGIONE 1, EPISODIO 5
Titolo: FULMINI A CIEL SERENO
Regia: DANIEL MINAHAN
Soggetto: ALAN BALL, CHARLAINE HARRIS, ALEXANDER WOO
Sceneggiatura: ALEXANDER WOO
Interpreti: ANNA PAQUIN (Sookie), STEPHEN MOYER (Bill), RYAN KWANTEN (Jason)
Durata, Col., Orig.: 55’, C, USA
Prima italiana: FOX, 25-05-2009
Adele, la nonna di Sookie, sta organizzando una serata dell’associazione dei Discendenti dei Gloriosi Defunti, in cui interverrà Bill a parlare dei tempi della Guerra d’Indipendenza. Sookie accetta l’invito di Sam ad andarci insieme. La serata è un successo e interviene tutta Bon Temps. Il vampiro racconta dei tempi in cui era parte della Fanteria della Lousiana, nel lontano 1862, delle atrocità della guerra, degli avi dei presenti, alcuni dei quali conosceva personalmente. Il sindaco consegna a Bill una vecchia foto di lui con la sua famiglia, risvegliandogli vecchi ricordi.
Dopo l’incontro, al Merlotte, dopo essersi fatto di nuovo di V (il sangue di vampiro), Jason inizia a corteggiare Tara, che Lafayette gli ha rivelato essere innamorata di lui. Intanto Sam tenta di baciare Sookie, ma lei non vuole e quando il discorso cade su Bill, Sam va su tutte le furie. Quando la ragazza torna a casa troverà una gran brutta sorpresa.

Episodio decisamente originale, in cui comunque non mancano i colpi di scena. Il cuore della vicenda è il racconto di Bill: un vampiro alla ricerca dell’integrazione, che condivide la sua conoscenza e la sua esperienza (che in questo caso coincide con la storia della città in cui vive, che ha lui stesso contribuito a fondare). Scopriamo anche qualcosa del passato del vampiro, di come venne trasformato, del suo amore e della sua dedizione per la famiglia. In poche parole, un vero vampiro per bene.

Risorse Web:
True Blood Italia
Tru Blood