sabato 13 giugno 2009

Claudia Gray, "Evernight"

Titolo: EVERNIGHT (Evernight)
Autore: CLAUDIA GRAY
Anno: 2008
Edizione italiana: MONDADORI, 2009
Traduzione: LUCA FUSARI
Copertina: ENRICO VALENZA
ISBN: 978-88-04-58798-9
Pagine: 296
Disponibile da un paio di mesi Evernight, edito da Mondadori.

Bianca Olivier è una ragazza di sedici anni che viene iscritta suo malgrado all’Accademia di Evernight, e costretta, così, a lasciare la sua città e i suoi amici. Nel tentativo di scappare, Bianca viene seguita da Lucas, un ragazzo della scuola, che riesce a guadagnarsi la sua fiducia. La ragazza, così, si convince a tornare all’Accademia, dove, tra l’altro, insegnano i suoi genitori. I giorni successivi, però, Lucas fa finta di non conoscerla, ma poi i due finiscono irrimediabilmente per piacersi.
Il giorno del ballo d’autunno, sul punto di baciare Lucas, in Bianca si risveglia qualcosa che prende il sopravvento su di lei, e la spinge a mordere il collo del ragazzo, che rimane in fin di vita. Bianca, infatti, è una vampira, così come i suoi genitori. Per di più, la stessa Evernight è un nascondiglio di non morti e Lucas è uno dei pochi studenti umani dell’Accademia. Ma a Bianca è proibito rivelare la sua vera natura. Insofferente al senso di colpa, finisce, però, per confidarsi con Lucas. I due innamorati si riavvicinano, ma quando si verrà a sapere che il ragazzo appartiene a una casta di cacciatori di vampiri, non sarà a rischio solo il loro amore, ma la loro stessa vita.

Definito furbescamente come la versione vampiresca di Romeo e Giulietta, Evernight è l’ennesima storia d’amore pubblicata per sfruttare il “filone Twilight”. Lo stile, sebbene pensato per un pubblico adolescenziale, è fin troppo semplice e infarcito di discorsi banali e ripetitivi. Come banale risulta la trama, incentrata quasi solo sui due ragazzi, che per il loro amore sono pronti a rinnegare le proprie origini. L’idea interessante dell’inversione della identità del mostro (non più il ragazzo misterioso, che diventa l’agnello sacrificale, bensì la timida ragazzina) non basta a salvare un romanzo mediocre.

Risorse Web:
Mondadori ragazzi
 

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