Autore: CHARLAINE HARRIS
Anno: 2006
Edizione italiana: DELOS BOOKS, 2009
Traduzione: ANNARITA GUARNIERI
Copertina: n.i.
ISBN: 978-88-95724-79-9
Pagine: 400
In libreria, dal 25 novembre, il sesto romanzo dedicato alle avventure di Sookie Stackhouse, la cameriera con poteri telepatici che, da quando ha conosciuto il vampiro Bill, vive letteralmente sul filo del rasoio, rischiando spesso la vita a causa delle vicende che interessano le creature soprannaturali.
Sookie adesso esce con l’avvenente Quinn, l’arbitro della competizione fra lupi mannari per la carica di capobranco. Quinn è una tigre mannara e si occupa dell’organizzazione di eventi importanti nelle varie comunità soprannaturali.
Presto Sookie deve recarsi a New Orleans per organizzare l’eredità lasciatale dalla defunta cugina Hadley. Le ragazze non si frequentavano da molti anni quindi, per la protagonista, è davvero uno shock scoprire che la scapestrata Hadeley era diventata vampira e, per di più, l’amante della regina della Luisiana. Giunta nell’appartamento della cugina, mantenuto in perfetto ordine da un incantesimo operato dalla strega padrona di casa, organizza la cernita dei beni rimasti ma, aprendo uno degli armadi, vi trova un uomo appena vampirizzato che si sta risvegliando ed ha molta sete…
Scampata fortunatamente al pericolo, mentre attende che i medici la visitino, in pronto soccorso scopre la verità su Bill, che insieme ad Eric, è venuto a farle visita preoccupato per la sua salute. Si tratta di una verità sconvolgente che le spezza il cuore.
La regina della Luisiana, Sophie-Anne, finanzia e partecipa alla ricostruzione ectoplasmatica, organizzata da Sookie e dalle streghe, delle circostanze della morte di Hadley e della trasformazione in vampiro dell’uomo trovato nell’armadio che, tra l’altro, era un mannaro impiegato nell’agenzia di Quinn. Dopo l’evento, la regina fa a Sookie un’importante confessione e le affida un incarico della massima importanza.
Intanto la famiglia Pelt non si è arresa all’inspiegabile scomparsa della figlia Debbie e vuole, a tutti i costi, che Sookie riveli loro la verità.
In Decisamente Morto, la Harris rimescola abilmente le carte giocate finora con nuovi colpi di scena. Lo stile si mantiene semplice e colloquiale, la voce narrante è ancora la protagonista, che spesso aggiunge commenti ironici ai fatti. I dialoghi sono vivaci e, talvolta, pungenti, riflettendo i sentimenti di chi parla. I nuovi personaggi sono ben caratterizzati, soprattutto la strega Amelia e la regina dei vampiri della Luisiana, la quale nasconde, dietro una maschera glaciale, sentimenti propriamente umani che, nel corso dei secoli, sembrerebbe aver dimenticato.
Quinn si rivela un amante premuroso e paziente, abile corteggiatore cui è difficile resistere, anche se al termine della trasformazione dimentica di far sparire la coda!
I vampiri della Harris sono molto sensibili all’evoluzione delle epoche. Adattarsi ed integrarsi è una necessità vitale, e chi non è in grado di farlo resta eternamente vincolato al proprio creatore, in un rapporto di vera e propria sudditanza. A volte, nei vampiri, riemergono le caratteristiche del periodo storico che li ha forgiati. In particolare vediamo Eric, che nel precedente volume abbiamo visto ostentare orgoglioso una cintura vichinga, animato dal sacro fuoco della battaglia, nell’adrenalinico epilogo del romanzo.
Degna di nota la copertina del libro, sicuramente la migliore di tutta la serie.
Risorse Web:
Delos Books