giovedì 18 giugno 2009

Claudio Vergnani, "Il 18° Vampiro"

Titolo: IL 18° VAMPIRO
Autore: CLAUDIO VERGNANI
Anno: 2009
Edizione: GARGOYLE BOOKS
Copertina: GRAFEMA srl, FOTO CARLO GUIDETTI
ISBN: 978-88-89541-30-2
Pagine: 548
In un momento in cui era ormai impensabile che il mito del vampiro potesse essere riproposto in una forma nuova e originale, viene provvidenzialmente pubblicato dalla casa editrice Gargoyle Il 18° Vampiro, romanzo d’esordio dello scrittore modenese Claudio Vergnani.

È proprio nell’apparentemente innocua Emilia che Claudio, il protagonista, per “sbarcare il lunario”, elimina i vampiri. Ovviamente non lo fa da solo, ma con un’organizzazione guidata da una donna, conosciuta come “l’amica”, che arruola i componenti delle squadre e decide le missioni.
Una notte, Claudio e il suo compagno Vergy riescono a catturare un vampiro e decidono di interrogarlo per estorcergli informazioni, ma ottengono solo la parola “Corsano” scritta sul terreno. L’amica, intanto, ha convocato una riunione con un esperto di vampiri di nome Wuker, ma questi, dopo aver blaterato a vanvera, si limita solo ad informare i cacciatori dell’esistenza del 18° vampiro.
In breve parte una spedizione per Corsano, un paese di poche anime situato sull’Appennino, con lo scopo di verificare l’esistenza dei vampiri e, se possibile, riuscire a sistemarli durante il giorno. Nella rocca che sovrasta il paese si tengono strani festini e i cacciatori, incuriosisti, riescono ad intrufolarsi fra gli invitati, ignari che i vampiri li stanno aspettando. Appena fa notte, i cacciatori vengono catturati e condotti al cospetto del 18° vampiro, il quale esprime il suo disappunto sul loro operato e, dimostrandosi magnanimo, promette che non verrà fatto loro del male se torneranno a Modena a piedi e senza farsi aiutare.
Questa burla vampiresca, che ha comportato la perdita di due membri della squadra, raffredda un po’ gli entusiasmi di Claudio e Vergy ma, qualche mese dopo, a fronte delle nuove aggressioni operate dai vampiri e per l’onta subita, la squadra si riforma e riparte alla volta della rocca di Corsano, per farla finalmente finita con l’orda di succhiasangue.

Il 18° Vampiro è un romanzo horror capace di gratificare anche il lettore più esigente, ricco d’azione e di suspense, e vivacizzato da ottimi dialoghi, condotti spesso con un linguaggio scurrile e caratterizzato da colorite espressioni modenesi. Non macano, però, colti riferimenti a grandi autori e filosofi. Lo stile è molto vicino a quello di grandi scrittori come Joe Lansdale, sebbene Vergnani sia decisamente più prolisso, senza peraltro essere noioso.
I vampiri di Vergnani sono creature abiette, marcescenti e bastarde. Di tanto in tanto fa capolino qualche ammiccamento alla moderna letteratura vampirica, ad esempio nell’abbigliamento, da personaggi di Anne Rice, o nella storia d’amore fra un cacciatore ed una vampira.
Anche i cacciatori sono fuori dai canoni, molto lontani da Van Helsing, ma anche da Blade e Buffy. Sono semplicemente uomini a caccia di soldi o di avventura: nessun eroe e nessun prescelto.
Non resta che tenere d’occhio questo scrittore: attendiamo con ansia il suo prossimo libro!

Risorse Web:
Gargoyle Books
 

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