venerdì 30 novembre 2018

Speciale Dampyr - N.14

Testata: SPECIALE DAMPYR, N.14
Episodio: LE BESTIE DEL MONDO DI SOTTO
Testi: GIOVANNI DI GREGORIO
Disegni: ANDREA DEL CAMPO
Copertina: ENEA RIBOLDI
Lettering: OMAR TUIS
Pagine: 160
Edizione: BONELLI, 11-2018

Lavorando su un servizio in Patagonia sulla vecchia strage dell’Isla de los Muertos, un gruppo di reporter viene massacrato dalla Maestra della notte Katari e dal suo “khuru” Arakiwa, un uomo felino.
L’anno seguente Harlan e la sua combriccola sono sul lago Titicaca, in Bolivia, per indagare sulle visioni avute dallo sciamano don Santiago su un antico dio sanguinario risvegliatosi di recente: si tratta di Huari, dio della forza e della guerra, in realtà un Maestro della notte. L’agente dell’antidroga boliviana Alejandro aiuta Harlan e soci nelle ricerche, e li informa che il boss della droga Huiracocha sta conquistando il mercato sgominando i rivali. Intanto Katari risveglia gli altri suoi khuru, mitici uomini-animali del Mondo di sotto.
Mentre Huirarocha fa fuori gli altri boss del narcotraffico, con l’aiuto della sua amante Yanay e con l’umano Ignacio, i nostri scoprono che è proprio lui il dio Huari.
Katari manda una visione a Santiago, rivelandogli il nascondiglio di Huirarocha, dove i nostri si troveranno ad affrontare ben due Maestri della notte.

Di Gregorio ci fornisce un bel ritratto della Bolivia, ma non tanto il Paese attuale, quanto una Bolivia mitica, con le sue credenze e le sue leggende, tramandati dagli anziani e dai saggi sciamani, che sanno ascoltare la voce della «Pacha mama», ma che risultano anche facilmente manipolabili da una Maestra della notte. Vengono così tratteggiate popolazioni rurali caratterizzate da ingenuità e credulità, ma ne escono molto peggio le popolazioni cittadine, dove si annida il crimine della peggior specie. La storia è anche la bella epopea di due Maestri della notte, amanti e rivali, l’una vendicativa e rancorosa, l’altro egoista, spietato e malvagio fino al midollo: un cattivo di quelli “vecchio stampo”, che avrebbe forse meritato una seconda comparsa nella testata.
Del Campo, artista che qui dimostra una notevole crescita, realizza dei mostri convincenti e dettagliati, con una notevole inventiva per quanto riguarda le anatomie. Molto efficaci i suoi giochi d’ombre, come quelli che nascondono i nemici in agguato sugli alberi a pagina 134.



Risorse Web:
Giovanni di Gregorio su Wikipedia
Blog di Andrea Del Campo
Sergio Bonelli Editore
Pagina Facebook di Dampyr