mercoledì 14 luglio 2021

The Professor - N.3

Testata: THE PROFESSOR, N.3
Episodio: FOLLIA
Testi: CRISTIANA ASTORI
Disegni: RICCARDO INNOCENTI
Copertina: ANDREA E. CORBETTA
Creazione personaggio e supervisione: A. E. CORBETTA
Lettering: ANDREA CUNEO
Pagine: 96
Edizione: ERREDI GRAFICHE EDITORIALI, 03-2017

La giovane e avvenente Lady Emma Blackman, direttrice del manicomio di Bethlem, viene convocata a Scotland Yard insieme a Benjamin Love per fare da consulente in alcuni casi di omicidi inspiegabili perpetrati da esponenti dell’aristocrazia, probabilmente causati da improvvisi raptus di follia. L’ispettore Stevenson spiega che poco prima dei delitti gli assassini avevano ricevuto delle lettere anonime con dei simboli esoterici: un pentacolo, un Bafometto, un caprone. Secondo la Blackman si tratta di gesti di squilibrati, ma Love è incuriosito dai simboli. Tra di loro nasce così una complice rivalità, e l’uno scommette che i delitti siano collegati alla magia, l’altra all’effetto di droghe.
La polizia non riesce a tenere nascosto alla stampa il successivo assassinio, poiché avvenuto in pubblico, ad opera di Lord Ruthven. Quest’ultimo caso fornisce nuovi indizi, e tutto sembra ricondurre al famigerato Hellfire Club di Lord Dashwood, il quale però rifiuta qualsiasi aiuto a Love.

Benjamin otterrà altri spunti per le indagini da uno strano paziente di Emma, sosia di Edgar Allan Poe e fanatico delle opere dello scrittore bostoniano. Intanto Lady Blackman riesce ad avere qualche notizia dal suo sgradito corteggiatore, il duca di Nottingham.
Giunti separatamente, Lady Blackman e il professor Love si ritrovano nottetempo a indagare insieme tra le sale dell’Hellfire, dove recuperano il registro con i nomi degli iscritti e assistono a una strana cerimonia pagana che vede protagonista proprio il duca di Nottingham.
La resa dei conti ha luogo a un ricevimento della Regina, festa animata da uno spettacolo di illusionismo del Grande Baldini. Le cose sembrano precipitare quando a Emma viene mostrato un asso di picche, simbolo che innesca in lei una reazione inaspettata.

Cristiana Astori tesse una storia impeccabilmente congegnata e dal taglio cinematografico, in cui ci sono l’indagine, dei cattivi intoccabili e privi di scrupoli, la storia d’amore in boccio, con tanto di salvataggio in extremis della regina Vittoria. Il racconto è arricchito da riferimenti al mondo letterario e storico dell’Inghilterra vittoriana e ovviamente a Poe, che gioca qui il ruolo di un Renfield. La pazzia, sembra suggerirci l’autrice, è quanto mai prossima alla genialità, e di sicuro il folle personaggio è fonte di rivelazioni illuminanti per l’indagatore Love. Decisamente riuscito il personaggio della “ribelle” Emma, che non solo avvia una divertente querelle con Benjamin sulla contrapposizione tra scienza a magia, ma che soprattutto si oppone alle discriminazioni e agli obblighi che la sua società impone alle donne.
Le tavole, per lo più su tre strisce, mostrano una certa varietà nell’impostazione delle griglie. Innocenti pone molta cura nella rappresentazione delle espressioni, soprattutto di Emma, e nel conferire dinamismo alle scene d’azione, forti di ottime inquadrature.



Risorse Web:
Pagina ufficiale di The Professor
Pagina Facebook di The Professor
Cristiana Astori su Wikipedia
Pagina Facebook di Riccardo Innocenti
Erredi Grafiche Editoriali

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