giovedì 4 marzo 2010

100 Anni di Fumetto Italiano - N.21

Titolo: 100 ANNI DI FUMETTO ITALIANO, N.21 Volume: DAMPYR - CACCIATORI DI VAMPIRI Episodi: I CACCIATORI DI FANTASMI; DRACULA PARK; NOSFERATU, UNA SINFONIA DEL TERRORE Testi: MAURO BOSELLI; MARCO BARATELLI, ALFREDO CASTELLI Disegni: MAJO; STEFANO ANDREUCCI; GIANNI FORGIARINI Copertina: MICHELE CROPERA Pagine: 300                                                      Edizione: GAZZ. DELLO SPORT, 02-2010
Sono ormai passati dieci anni da quando il primo albo di Dampyr esordì nelle edicole e, in tutti questi anni, Harlan Draka, il temerario protagonista figlio di un’umana e di un potente vampiro, è diventato un personaggio molto amato dal pubblico, tanto da guadagnarsi un albo dedicato nella collana “100 Anni di Fumetto Italiano”. Il volume si rivela molto interessante già dalle prime pagine, dove si prendono in esame i “vampiri made in Italy” prima di presentarci il Dampyr e i suoi ideatori. Seguono due avventure dampyriane e l’adattamento a fumetti del film Nosferatu del 1922, quest’ultimo fu pubblicato sulla rivista Horror (ed. Sansoni) nel 1970. Nella prima avventura, “Cacciatori di Fantasmi” sceneggiata da Boselli e illustrata da Majo (corrispondente al num.35 del fumetto), il Dampyr aiuterà un eterogeneo gruppo di ghost hunters a liberare un’antica magione dalle malvagie presenze che la infestano. La seconda avventura, “Dracula Park”, (2005, “Speciale Dampyr”n.1) è scritta da Boselli e Colombo che ambientano le vicende in una moderna Romania (illustrata magistralmente dal tratteggio di Andreucci), dove la costruzione di un parco dedicato a Dracula potrebbe garantire grossi guadagni incrementando il turismo. Gli avvistamenti di un improbabile Vlad Tepes redivivo nei dintorni di Sighisoara, seppur sembrino una trovata pubblicitaria, destano l’interesse di Harlan e dei suoi compagni che, giunti sul posto, dovranno nuovamente scontrarsi con un potente vampiro che credevano sconfitto. Dopo l’articolo “Attenti ai Canini”, nel quale Davide Barzi presenta le numerose apparizioni del vampiro nei fumetti italiani, segue la trasposizione grafica del Nosferatu di Murnau ad opera di Gianni Grugef, le cui chine riescono a portare sulla carta la stessa angosciante magia della pellicola tedesca. Risorse Web: Presentazione della raccolta su Corriere.it Sergio Bonelli Editore
 

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