giovedì 30 luglio 2009

Drain - N.2

Titolo: DRAIN, N.2
Soggetto: C.B. CEBULSKI
Sceneggiatura: C.B. CEBULSKI
Disegni: SANA TAKEDA
Colori: SANA TAKEDA
Copertina: SANA TAKEDA
Traduzione: n.i.
Lettering: n.i.
ISBN: 978-88-89471-68-9
Pagine: 24
Ed. originale: IMAGE COMICS, 12-2006
Ed. italiana: ITALYCOMICS, 06-2009
Disponibile da giugno il secondo numero di Drain, pubblicato dalla Italycomics.

Europa, 1805. Freya ha una storia con Chinatsu, di cui è perdutamente innamorata. La donna chiede di essere trasformata in vampira, così da poter vivere per sempre con la sua amata. Chinatsu rifiuta decisa, ma le pressanti insistenze di Freya finiscono per convincerla. Freya, in seguito, si pente della sua scelta, incolpando Chinatsu di averla trasformata: ha esaudito sì la sua richiesta, ma ignorandone l’ingenuità.
Oggi. Freya offre alla sua creatrice un bicchiere di Chateau Lafite del 1797, lo stesso che bevve con lei la sera in cui venne resa immortale. Dopo aver brindato ai vecchi tempi, inizia il combattimento.

In questo episodio iniziamo a scoprire qualcosa del passato dei personaggi, e conosciamo meglio l’enigmatica Freya. Le prime tavole sono incentrate sul morboso rapporto tra lei e Chinatsu, due vampire maledettamente sexy. Le mille gradazioni di rosso descrivono scene di un intenso e raffinato erotismo lesbico. Ma ben presto, il rosso della passione diventa il rosso del vino e, soprattutto, del sangue. Il combattimento tra le due vampire è coinvolgente: la bravura della Takeda diventa maestria nelle scene d’azione più dinamiche, in cui sembra di sentire i movimenti dei personaggi e il clangore delle spade che si scontrano. L’illustratrice sa ammaliarci anche con un sapiente gioco di luci e riflessi, in particolare nella scena del brindisi.
Celbuski, dal canto suo, va dritto al dramma dell’essere vampiro, e della solitudine dell’immortale, giocando allo stesso tempo con la volubilità dei sentimenti umani.
L’unico rammarico è che la storia si esaurisca in poche pagine.

Risorse Web:
Drain su Wikipedia
Italycomics
 

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