Autore: LAURA IUORIO
Anno: 2007
Edizione: FANUCCI
Copertina: J.P TARGETE
Illustrazioni: MAPPE ANTONELLO PARISI
ISBN: 978-88-347-1336-5
Pagine: 384
Abbiamo visto, in molte occasioni, il vampiro svincolarsi dalla cultura horror ed entrare a far parte di altri generi letterari come il giallo e il noir, la narrativa sentimentale e, con questa serie di Laura Iuorio, abbiamo una straordinaria incursione anche nella letteratura fantasy.
Il Destino degli Eldowin, pubblicato da Fanucci nel novembre 2007, è il primo di una trilogia della quale, finora, sono stati pubblicati, due volumi.
Ad Azales si è instaurato un regno nel quale convivono pacificamente gli elfi e gli uomini; la famiglia reale, gli Eldowin, appartiene a una stirpe di elfi eletta dagli dei, e vive serenamente, ignara del pericolo che incombe.
Adras l’Oscuro, trasformato in nebbia dagli dei, da secoli cova un desiderio di rivalsa nei confronti degli Eldowin: presentandoglisi l’occasione, corrompe l’animo di un giovane e lo usa per attuare la sua vendetta.
Dopo più di un secolo, in seguito al ritrovamento di un bracciale recante iscrizioni nella lingua dimenticata degli elfi, la strega Reven, accompagnata dal barbaro Danian, un lavoratore agricolo stagionale e due vampiri, si mette alla ricerca della perduta Azales.
Il bracciale era un dono del padre alla vampira, su di esso era stato praticato un incantesimo affinché la figlia potesse ricongiungersi con il genitore, fuggito con i pochi superstiti alla caduta di Azales.
Alla compagnia si unirà anche una nana, attirata dalla leggenda che vuole la città perduta ricca di tesori. A Reven invece interessano le antiche pergamene perché vuole saperne di più su Adras, il mago che la tenne prigioniera in un blocco di cristallo fino a quando non fu liberata da Danian.
Giunti sulle rovine di Azales, la compagnia si troverà di fronte ad un’imboscata e verranno alla luce importanti segreti e tradimenti.
I vampiri Jael e Rubina erano amanti ai tempi in cui Azales era florida sotto il domino degli Eldowin. Per salvarle la vita, Jael trasforma Rubina, infrangendo un antico giuramento. Da allora sono sempre insieme uniti da una passione incrollabile.
Ogni anno, guidati dalla magia del bracciale di Rubina, la coppia attraversa l’Argelar per recarsi nel Varlas e poi tornare indietro, nutrendosi esclusivamente del sangue di animali. Non erano mai stati scoperti fino a quando Rubina, sopraffatta dal “demone del sangue”, non aggredisce un giovane contadino capitato accidentalmente nella stalla.
Le vicende riguardanti la fine degli Eldowin sono raccontate parallelamente ai fatti del presente, convergendo nel finale in una grandiosa chiusura del cerchio. La prosa della scrittrice è aggraziata e piacevolissima, e con un’abile regia cambia il punto di vista della narrazione adattandolo a quello dei numerosi personaggi, caratterizzati con grande potenza evocativa e senza prolisse descrizioni. Come succede ai protagonisti, anche dei comprimari sono presentate le sfaccettature e le complessità del carattere suscitando immancabilmente sensazioni contrastanti nel lettore.
Nonostante abbiamo a che fare con elfi, nani e creature della notte non ci troviamo di fronte al solito “remake tolkieniano” ma ad un’opera nuova e avvincente, capace di convertire alla narrativa fantasy anche chi nutre ancora qualche pregiudizio.
Risorse Web:
Sito dell’autrice
Laura Iuorio su Wikipedia
Fanucci Editore
Scheda de Il Destino degli Eldowin
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