venerdì 20 agosto 2021

Martin Mystère - N.378

Testata: MARTIN MYSTÈRE, N.378
Episodio: GLI UOMINI IN ROSSO
Testi: DAVIDE BARZI
Disegni: WALTER VENTURI
Copertina: GIANCARLO ALESSANDRINI (colori ALESSANDRO MUSCILLO)
Lettering: VALENTINA PEJRANO
Pagine: 96
Edizione: BONELLI, 08-2021

È da qualche giorno in edicola la seconda e conclusiva parte della nuova saga vampiresca di Martin Mystère, iniziata con l’albo Il vampiro di Vienna.

Martin Mystère, Java e Berinike sono stati prelevati a forza da Scream Jean dal loro albergo e condotti dal colonnello Yates, che costringe Berinike a consegnargli la sceneggiatura di London After Midnight. Il vampiro racconta la storia del film: fu Herman Strauss a scriverne la sceneggiatura, un vampiro “riluttante” che si era adattato a bere sangue animale. Quando Yates ebbe modo di leggere la sceneggiatura, divenne furioso per i troppi riferimenti all’esistenza dei vampiri, ma Strauss si rifiutò di espungerli, secondo Yates per una ripicca dettata dalla gelosia per Berinike.

Ora il vampiro gongola nel gettare nel fuoco i fogli dell’ultima copia esistente della sceneggiatura, ma ha una grossa delusione quando Martin rivela di averne fatto una scansione, che ha inviato a un suo corrispondente. Nella colluttazione che segue, Berinike riesce a sottrarre dei letali artigli di frassino a Yates, il quale ha la peggio.
Il giorno dopo, Martin è a Extranerdinary con Java, Francisca e Berinike, travestita da uomo invisibile per proteggersi dai raggi solari. Pritchett, grazie a Mystère, ha recuperato la copia di London After Midnight, e non vuole saperne di rimandare la proiezione. Ma Scream Jean è a caccia della sua vendetta, e sceglie proprio il momento dello storico evento per scatenare i vampiri al suo seguito.

Questo episodio presenta numerosi colpi di scena, su tutti la inaspettata uscita di scena di Yates, che comunque regala qualche momento divertente, come la schermaglia in cui esprime la sua curiosità sul sapore del sangue di Neanderthal, punzecchiando Java. I vampiri di Barzi sono “modernamente classici”, nel senso che hanno gli stessi punti deboli dei loro predecessori della tradizione letterario-cinematografica, ma usano armi e vengono affrontati con sistemi moderni: si veda la “maschera” di Berinike, travestita da uomo invisibile, che non può non ricordare la Tesla di Dampyr, o le pistole ad acqua, felice invenzione del film Dal tramonto all’alba. Ma non manca un tocco di originalità, come gli artigli di legno o la tisana al pur classico frassino. Il racconto si chiude con i toni struggenti dell’autoepitaffio di Scream Jean, che realizzando di aver perso la sua umanità capisce che il suo tempo è finito.
I disegni di Venturi traducono bene in immagini la storia, pur avvalendosi in alcuni passaggi della “fotoscorciatoia”, cioè l’inserimento diretto a computer di fotogrammi del film nelle tavole. Non sarebbe meglio fruire dell’interpretazione grafica dell’artista, che aggiunge sempre molto alla semplice foto?

Risorse Web:
Blog di Davide Barzi
Walter Venturi su Wikipedia
Giancarlo Alessandrini su Wikipedia
Martin Mystère su Wikipedia
Sergio Bonelli Editore
Pagina Facebook di Martin Mystère

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