lunedì 14 maggio 2018

Dampyr - N.217

Testata: DAMPYR, N.217
Episodio: YOSSELE IL MUTO
Testi: MAURO BOSELLI
Disegni: FABRIZIO LONGO
Copertina: ENEA RIBOLDI
Lettering: RICCARDO RIBOLDI
Pagine: 96
Edizione: BONELLI, 04-2018

Nergal sta mettendo in atto un piano per impossessarsi di un antico golem. Per impedirglielo, Nikolaus evoca lo spok del rabbino Yehuda Loew. Nella birreria l’Aquila verde, Loew racconta a lui, a Harlan, a Ljuba e al giovane Nicholas la storia di Yossele, che animò da una massa d’argilla. Così prese vita il golem Yossele, un’anima innocente e gentile, che obbediva e proteggeva il ghetto ebraico di Praga.
Su ordine di Nergal, Nikolaus cercò di corrompere il golem e lo fece innamorare di un simulacro della bella Maria, sostituendo poi la gentile anima di Asswerus, che animava il fantoccio d’argilla, con quella del malvagio assassino Babinsky. Il nuovo Yossele sparse terrore in tutto il ghetto e Miriam, la moglie di Loew, fu uccisa. Per ordine dell’imperatore, il rabbino dovette mettere a riposo il golem.
Ora, mentre Loew rievoca Yossele, gli avversari mettono in atto il loro piano. Il duca Abigor recupera il golem dell’antica Babilonia e convince il capo della polizia infernale a farvi entrare il suo spirito, così da essere immune al sangue di dampyr. Quando Nergal sferra il suo attacco sotto forma di golem, però, si ritrova nell’antica Praga evocata da Nik, e deve affrontare il golem Yossele, nel cui corpo è entrato Harlan, spalleggiato da Caleb Lost.


Questo episodio si basa su un complesso intreccio narrativo, in cui racconti si sovrappongono a racconti. Boselli si dimostra ancora una volta maestro nell’evocare storie da un passato polveroso, che ha il fascino dei vecchi tomi di una biblioteca. Riesce pure a reinventare il personaggio del golem, ideando uno scontro tra titani che costituisce un nuovo tassello nella mitologia di questa figura, oltre che un passaggio importante nella continuity di Dampyr.
Longo raffigura efficacemente una Praga dalle atmosfere fumose, dai personaggi evanescenti come nebbia, dalle case incombenti sulle strade. Mostra notevole abilità poi nella descrizione di mondi lontani e della dimora infernale di Nergal, le cui architetture gotiche svettano spettrali nel cielo infernale. I personaggi sono ben caratterizzati e i golem splendidamente realizzati e diversificati. Altro punto di forza è la dinamicità dei disegni, non solo nei salti superumani di Tesla, ma anche nei movimenti e negli scontri dei golem.



Risorse Web:
Mauro Boselli su Wikipedia
Pagina Facebook di Longo
Sergio Bonelli Editore
Pagina Facebook di Dampyr

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