Episodio: IL MARCHIO DEL VAMPIRO
Testi: A. CASTELLI, M. BARATELLI, L. FILIPPUCCI
Disegni: CARLO PERONI, LUCIO FILIPPUCCI
Copertina: LUCIO FILIPPUCCI
Pagine: 32
Ediz.: CARTOON CLUB, 07-2021
Il vampiro Van Helsing si reca a Rimini, sulle tracce di un’associazione di vampiri, e ne approfitta per fare una visita all’illusionista Mark Merlin, al Grand Hotel, per scusarsi di un intervento denigratorio durante uno spettacolo e per raccontargli la sua storia.
Durante la guerra tra gli Ussiti e l’Imperatore Sigismondo, Vlad Drakul notò un cavaliere particolarmente valente e coraggioso, di nome Riccardo Van Helsing, e decise di trasformarlo in vampiro per arruolarlo nelle sue schiere. Van Helsing però seppe resistere alla perdita del suo spirito stringendo un crocifisso.
Ora che, dopo secoli di prigionia, può uscire dalla sua bara, Van Helsing è soggetto ad amnesia e furia animalesca. C’è però una voce amica a guidarlo, una maga senza nome che lo aiuta a recuperare la memoria, a sfuggire agli attacchi nemici e a raggiungerla a Fundu a bordo della nave Lutezia. Van Helsing ricorda così di essere il peggior nemico del suo creatore. Intanto Drakul, con il potente stregone Atkos, fa di tutto per distruggere il rinato vampiro: non realizza il suo intento, e indirizza quindi i suoi attacchi contro la maga alleata del suo avversario.
Nel corso degli anni, Van Helsing è ricomparso sulle pagine di Martin Mystère (n.168, “Il ritorno di Jack”, 1996) e di Storie da Altrove (n.9, “Il principe che tornò dalle tenebre”, 2006). Ma questa di Cartoon Club è una storica riproposta, essendo, a quanto ci risulta, la prima ristampa del primo episodio della serie, corredata da un bel frontespizio/risguardo di Carlo Velardi e da un interessante articolo di Alfredo Castelli. Nelle tre pagine del testo, il papà di Martin Mystère svela molti particolari e retroscena della creazione della serie e della pubblicazione di “Psyco”, toccando anche il doloroso tasto della scomparsa prematura dell’amico coautore Marco Baratelli, con cui realizzò testi per “Il Monello”, “Horror”, “Tilt” e per la casa editrice Alpe. Tra le curiosità più gustose, Castelli racconta che il nome Vlad Drakul fu trovato due anni prima della pubblicazione del fondamentale saggio In Search of Dracula di McNally e Florescu, forse carpito da un saggio di Ornella Volta, e va riferito non a Vlad III l’Impalatore, bensì al padre Vlad II. È poi probabile, continua Castelli, che all’epoca fosse stato realizzato un sesto episodio della serie, di cui però si è persa ogni traccia. Chissà che un giorno o l’altro non rispunti fuori...
Intanto ci si può godere questo episodio di Van Helsing in un nuovo formato, che si spera faccia da apripista alla ristampa completa delle storie del fratello maggiore di Martin Mystère («Prima di Martin Mystère Detective dell’Impossibile» recita lo strillo in copertina sopra il titolo della testata) e, perché no, a nuovi episodi.
Gli albetti sono disponibili nell’e-shop di Fumo di China.
Risorse Web:
Psyco su Wikipedia
Alfredo Castelli su Wikipedia
Carlo Peroni su Wikipedia
Lucio Filippucci su Wikipedia
Rodolfo Torti su Wikipedia
Cartoon Club
Riminicomix
Articolo sull’albo sul blog di FdC
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