giovedì 13 aprile 2017

Dracula: L’Esercito dei Mostri - N.2

Titolo: DRACULA: L’ESERCITO DEI MOSTRI, N.2
Testata: COSMO POCKET, N.29
Episodio: GUERRA TOTALE
Testi: KURT BUSIEK, DARYL GREGORY
Disegni: SCOTT GODLEWSKI, DAMIAN COUCEIRO
Copertina: RON SALAS
Traduzione: VALERIA GOBBATO
Lettering: I COSMONAUTI
Pagine: 96
Ediz. orig.: BOOM! STUDIOS, 12-10/03-11
                                                   Ediz. ital.: EDITORIALE COSMO, 09-2016

Evan si trova in una situazione piuttosto spinosa: lo zio Conrad si è fatto mordere da Dracula al fine di diventare un vampiro. Essendo stato, però, completamente salassato, è rimasto cadavere, nonostante abbia in circolo il sangue del vampiro. È l’ambiziosa fidanzata Corinna a prendere in mano le cose, e a convocare la segretaria Eleanor, il cui sacrificio riesce a risvegliare Conrad, con tanto di canini.
Dracula si introduce nella stanza di Evan e, rinnovata la sua promessa di non fargli del male, gli propone di diventare amministratore delegato delle I.B. e suo apprendista nello studio della Scolomanzia. Lui dovrà fargli da “manager diurno” e non schierarsi con Conrad.
Intanto Conrad riesce nell’operazione di fusione con la Verrametal per far quotare in borsa le I.B. La sua nuova politica aziendale è piuttosto spregiudicata e prevede la vampirizzazione di molti dipendenti. Tra questi c’è Corinna, che entra in una certa intimità con il capo, e la stessa madre di Evan.
Dracula fa la mossa successiva, proponendo l’acquisizione delle I.B. con il suo Hermannstadt Group. Ma, al rifiuto della proposta, torna ai vecchi metodi che gli guadagnarono l’appellativo di Tepes...

Questa seconda parte della storia di Busiek e Gregory ci racconta come Dracula, al suo tempo condottiero temerario e grande stratega, si muoverebbe nel mondo d’oggi. Il principe valacco si adatta in fretta alla società moderna, e partecipa al “gioco” del potere come un abile scacchista, cercando di conquistare alla sua causa Evan e agendo nell’ambito del mercato azionario, ma non tradendo la sua inclinazione per la classica stretegia del terrore. La vendetta di Dracula è, come ci si aspetterebbe, tremenda: memorabile la scena di un gruppo di impalati, nella modernissima sede aziendale nemica.
Molto meno lucido, invece, appare il suo avversario Conrad, che è accecato dalla sete di potere e agisce in preda a un vero delirio di onnipotenza, arrivando a disporre a suo piacimento della vita e della morte dei dipendenti.

Risorse Web:
Boom! Studios
Editoriale Cosmo

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