venerdì 8 maggio 2015

P.C. & Kristin Cast, "Awakened"

Edizione italiana: NORD, 2011
Traduzione: ELISA VILLA
Copertina: FOTO HERMAN ESTEVEZ
ISBN: 978-88-429-1890-5
Pagine: 318
Continuiamo con la saga del “La Casa della Notte” di cui è stato pubblicato (finalmente) l’ultimo volume, tradotto in italiano, proprio in questi giorni.

Nel romanzo precedente abbiamo visto la protagonista riacquistare l’integrità della propria anima grazie al prode Stark che diventa, inevitabilmente, il suo guerriero custode e anche qualcosa di più.
Destatasi dallo stato di morte apparente, Zoey decide di non tornare subito a Tulsa nella “Casa Della Notte”, ma di prendersi una pausa di riflessione proprio nell’isola di Skye, in Scozia, dove apprenderà, dalla sacerdotessa Sgiac, importanti nozioni sulla Dea e potrà approfondire il suo legame con Stark concedendosi intensi momenti di intimità.
Neferet, intanto, sta acquistando sempre maggior potere, è riuscita a ingannare il Consiglio Supremo dei Vampiri e a riottenere il suo ruolo di Somma Sacerdotessa alla Casa della Notte; di conseguenza la notizia che Zoey è scampata alla morte rappresenta un grosso ostacolo alla piena realizzazione dei suoi piani. Occorre, quindi, che Zoey torni a Tulsa dove Neferet potrà nuovamente affrontarla avvalendosi di due potentissimi alleati.
Il rapporto fra Stevie Rae e Rephaim (il Raven Moker figlio di Kalona) si sta evolvendo in una storia d’amore complicata, Rephaim deve, infatti, fare i conti con la mostruosa eredità paterna e i sentimenti che prova verso la Sacerdotessa Rossa.

Probabilmente le ragioni del successo di questa saga stanno nel linguaggio molto vicino a quello del pubblico cui si rivolgono, sebbene questa scelta stilistica talvolta sia spinta all’eccesso.
Anche in questo volume vediamo l’alternarsi delle voci narranti però, a differenza dei precedenti, l’avvicendarsi dei fatti è sacrificato a favore di lunghi momenti introspettivi dove la malinconia e la fragilità dei protagonisti diventano i soggetti principali; probabilmente a causa dell’imprevedibile omicidio che compare nelle prime pagine.
Afrodite sembra l’unica ad avere una mentalità più pratica e, seppur si mantenga spocchiosa e arrogante, riesce a suscitare molta simpatia sopratutto nei dialoghi vivaci in cui cita persino Anita Blake!
Grande valore viene dato all’amicizia che lega i protagonisti ed è questa che da loro la forza per opporsi a Neferet:
«Se ve ne andate non siete niente! Nessuno di voi» gridò Neferet.
«Be’, Neferet le cose stanno così: a volte non essere niente insieme ai tuoi amici vuol dire essere tutto!» replicò Zoey
(pag. 277).
Accantonate le vicende scolastiche a favore della lotta tra il Bene e il Male, la serie ha perso gran parte della vivacità iniziale e la lettura di questi ultimi romanzi si fa più pesante e noiosa nonostante la prosa semplice, scorrevole e la vivacità del linguaggio.



Risorse Web:
Editrice Nord
La Casa della Notte su Wikipedia
Awakened su Wikipedia
Sito ufficiale italiano
Il Canale Youtube della “House of Night”
Sito ufficiale

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