sabato 8 giugno 2013

Dampyr - N.149

Titolo: DAMPYR, N.149
Episodio: LA LOGGIA DEL CREPUSCOLO
Soggetto: SAMUEL MAROLLA
Sceneggiatura: SAMUEL MAROLLA
Disegni: MAURIZIO DOTTI
Colori: no
Copertina: ENEA RIBOLDI
Lettering: OMAR TUIS
ISBN: no
Pagine: 96
Edizione: SERGIO BONELLI, 08-2012

Il magnate del crimine Mr. Raffer ha recentemente scoperto un vampiro imprigionato fra i monti della Sierra Nevada dai tempi della Reconquista, l’occasione sembra propizia per organizzare uno dei macabri spettacoli per intrattenere la sua cerchia di amici, solitamente incentrati su combattimenti fra animali feroci e venagioni.
Dean Barrymore, informato dell’evento, si mette in contatto con la squadra del dampyr e il trio di cacciatori di vampiri si reca immediatamente a Granada per le indagini.
I criminali di Raffer riescono a sequestrare Tesla e, dopo averne scoperta la natura vampirica, decidono di affamarla affinché sia abbastanza aggressiva da combattere col vampiro che hanno trovato, inscenando così uno spettacolo talmente singolare che non lascerà indifferenti gli annoiati malavitosi milionari.
L’avversario di Tesla, Zaldovar Mundo, ormai non ha nulla da perdere, ribellatosi a Vatek alla fine del XV secolo, fu condannato a trascorrere l’eternità, insieme alla sua amata Soledad, in un rifugio segreto, la Loggia del Crepuscolo. Durante la prigionia la sete di sangue vinse, e Zaldovar si vide costretto a uccidere la donna che, ormai, versava in uno stato catatonico, garantendole una morte più misericordiosa rispetto al lento spegnersi per inedia. In questi cinque secoli il vampiro non ha fatto altro che struggersi dai sensi di colpa e, quando Harlan e Kurjak intervengono a salvare Tesla potrà finalmente porre fine alla sua miserevole esistenza aiutandoli a uscire dalla Loggia per poi immolarsi alla luce del sole.
Le romantiche e struggenti vicende di Zaldovar Mundo, sono inserite in un’avventura mozzafiato ricca d’azione e colpi di scena brillantemente orchestrati da Samuel Marolla. Le tavole di Dotti, caratterizzate dalla ricchezza di dettagli che riescono a emergere dalle pesanti inchiostrature, si distinguono per la dinamicità che ben si accorda con la sceneggiatura al fulmicotone.

Risorse Web:
Maurizio Dotti su Wikipedia
Sito web di Samuel Marolla
Blog di Enea Riboldi
Sergio Bonelli Editore
 

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