martedì 21 settembre 2010

Necrateholic

Titolo: NECRATEHOLIC
Soggetto: MAGURO WASABI
Sceneggiatura: MAGURO WASABI
Disegni: MAGURO WASABI
Colori: no
Copertina: MAGURO WASABI
Traduzione: EMILIO MARTINI
Lettering: NINO GIORDANO
ISBN: 978-88-7471-287-8
Pagine: 204
Ed. originale: LIBRE PUBLISHING, 2006
Ed. it.: RONIN / KAPPA ED., 09-2010
I vampiri, ormai, sono diventati un elemento caratterizzante il gusto di questi ultimi anni; si tratta, però di vampiri che non hanno nulla in comune con Dracula e affini poiché non fanno più paura. Anche il fumetto si è adattato, soprattutto quello giapponese, in cui i vampiri sono i protagonisti degli Shojo e, con Wasabi Maguro, vediamo un’incursione vampirica anche nel mondo Yaoi (fumetti che trattano l’omosessualità maschile).

Sakuya, un vampiro discendente da una nobile stirpe transilvana, gestisce un Love Hotel specializzato in pratiche sadomaso, locale che ha l’aspetto di un vetusto castello europeo ed è circondato da un cimitero. Sakuya stesso si occupa dell’intrattenimento dei clienti paganti, vestendo i panni de “la regina del sadomaso” ma, ultimamente, è vittima di uno stato di malessere che non trova sollievo nemmeno bevendo sangue umano (che gli è diventato disgustoso); il suo pensiero fisso è Atsumi, un dhampir che, qualche tempo prima, lo umiliò profondamente costringendolo a un rapporto sessuale.
Anche Atsumi porta le conseguenze dell’incontro con Sakuya, ha perduto i suoi poteri soprannaturali ed è diventato un comune mortale che si guadagna da vivere stipulando assicurazioni.
Un giorno Atsumi si presenta all’hotel di Sakuya e paga profumatamente l’opportunità di farsi sottomettere dalla “regina”. Il vampiro lo riconosce e fra i due s’instaura un profondo legame che entrambi cercano di nascondere dietro una facciata di odio reciproco.
Helsing, il ragazzo che ingaggiò Atsumi per lo sterminio dei vampiri pericolosi, scopre questa relazione e costringe il dhampir a uccidere Sakuya.
Dopo una colluttazione che lascerà Atsumi in punto di morte, l’amore avrà modo di trionfare lasciando i due amanti liberi di sfogare la propria passione.

L’autrice, purtroppo, riesce a rovinare un’idea che, sarebbe stata piena di potenzialità, sfociando nel ridicolo. La figura del vampiro è completamente stravolta, si perde completamente quell’alone di fascino letale, sostituito dalla figura di un ragazzino perverso e complessato.
Il dhampir, nel quale circola una parte di sangue vampirico, presenta un tatuaggio sulla lingua che svanisce non appena bacia il nemico e, invece di ingaggiare una lotta col nemico, si comporta come una ragazzina innamorata.
L’introspezione psicologica che ci si aspetterebbe è superficiale e poco convincente, rendendo questo volume il meno indicato per l’esordio italiano di Wasabi Maguro.
Le lacune narrative, però, sono compensate dal disegno, che presenta un’ottima padronanza dei retini e delle inchiostrature; inoltre l’autrice riproduce, con notevole abilità, la mutevolezza delle espressioni facciali e le posture che caratterizzano il linguaggio del corpo dei protagonisti.
Un altro punto dolente è il prezzo del volumetto, proposto nella veste grafica che caratterizza le produzioni “Ronin manga”, ma privo di sovraccoperta e di almeno una pagina che presenti l’autrice al pubblico italiano.

Risorse Web:
Ronin Manga
 

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