mercoledì 6 ottobre 2010

iComics - N.3

Testata: ICOMICS, N.3
Episodio: DAIMON DUMAL - Seconda Parte
Soggetto: ROBERTO GENOVESI
Sceneggiatura: ROBERTO GENOVESI
Disegni: FABRIZIO DE TOMMASO
Colori: FABRIZIO DE TOMMASO
Copertina: PAOLO GRELLA
Lettering: n.i.
ISBN: no
Pagine: 160
Edizione: KAWAMA EDITORIALE, 10/11-2010

Disponibile in edicola il terzo numero della rivista “iComics”, con fumetti di Dal Prà/Grella, Di Virgilio/Wallnofer, Torti jr./Simeoni, Trentani/Schiti/Guerrieri, Rohl/Ripa, Mantovani/Trentani, Bevilacqua, Trillo/Mandrafina, Talarico, e la seconda parte del vampiresco Daimon Dumal.

L’ispettore Aaron è al Sahwa, manicomio per bambini di Daimon Dumal, dove è proibito parlare, toccare o guardare negli occhi i giovani pazienti. Aaron viene ricevuto dalle dottoresse Zafra e Alyssa, che Dumal salvò in giovane età da un gruppo di spietati trafficanti di organi. Poi è condotto dal vampiro, il quale si sta occupando delle piccole vittime di un untore che sta contagiando centinaia di bambini. Le tossine presenti nella saliva di Daimon, infatti, bloccano l’avanzare della malattia. Il numero degli infetti, però, sta crescendo a dismisura ed è arrivato il momento di agire.
Aaron, comunque, si trova nell’istituto per chiedere a Daimon di aiutarlo a trovare un bambino di sei anni scomparso, Ector. Il vampiro non ha alcuna intenzione di accettare, ma, quando viene a sapere che il bambino era morto ed è sparito dalla sua tomba, cambia idea e chiede di essere condotto al cimitero.

Sempre efficaci e suggestivi i disegni di De Tommaso, che ben rendono la cupa atmosfera del manicomio e il passato di Daimon Dumal, reso con tonalità seppia chiazzate del rosso del sangue delle piccole vittime di crudeli trafficanti di organi. Particolarmente inquietante l’assistente/paziente del manicomio, che conduce l’ispettore dalle dottoresse, con il suo cranio trasparente e gli evidenti segni di un intervento chirurgico alquanto drastico.
La storia getta nuovi, interessanti spunti, anche se le poche pagine (appena venti) non rendono giustizia ad un fumetto che meriterebbe più ampio respiro.

Risorse Web:
Il sito di “iComics”
 

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