martedì 7 settembre 2010

Dampyr - N.126

Titolo: DAMPYR, N.126
Episodio: LA STANZA PERDUTA
Soggetto: MAURO BOSELLI
Sceneggiatura: MAURO BOSELLI
Disegni: NICOLA GENZIANELLA
Colori: no
Copertina: ENEA RIBOLDI
Lettering: CRISTINA BOZZI
ISBN: no
Pagine: 96
Edizione: SERGIO BONELLI, 09-2010
In tutte le edicole è disponibile il numero di settembre di Dampyr, contenente la prima parte di un’avventura firmata Mauro Boselli.

Dampyr è imprigionato in una dimensione oscura, condividendo la triste sorte con Fitz James O’Brien, uno scrittore irlandese immigrato negli Stati Uniti alla metà del XIX secolo.
Lo scrittore comincia a raccontare la sua storia partendo dalle disavventure che la sua vocazione artistica comportava; in quel periodo, assieme ad altri artisti sventurati come lui, si riuniva presso una birreria di Manhattan, in una sorta di club letterario.
Un giovane membro del club, Willy North, trova, presso un rigattiere, uno specchio nero nel quale dimora un genio che lo aiuterà a esprimere al meglio la sua creatività e, conseguentemente, ad avere successo. Il magico oggetto è, però, maledetto: a cominciare da North, coloro che lo possiedono, diventano vittime d’incubi agghiaccianti e, infine, si tolgono la vita.
Lo specchio, infatti, è lo strumento di un demone, conosciuto come Varkendal, che si nutre di anime, consumandole fino a condurle alla pazzia. L’unico che ha resistito al “collezionista di anime” è stato O’Brien ma, infine, Varkendal l’ha preso.
Anche Harlan è giunto nella “dimensione nera” guidato dalle promesse che il demone gli ha fatto in sogno, ma ora deve trovare una via d’uscita, prima che Varkendal lo usi come guida per il multiverso.
Pian piano giungono anche gli altri artisti vittime dello specchio e, insieme, danno battaglia al demone. Sarà la natura vampirica del dampyr, infine, a dar filo da torcere alla malvagia creatura.

Il creatore di Dampyr costruisce un’ambientazione onirica e claustrofobica, dove i fatti narrati scaturiscono dal ricordo; la conversazione fra Harlan e O’Brien, infatti, sembra sospesa fra i piani dell’immaginario e quello del mondo reale. I piani di Varkendal e la rivincita del dampyr avranno luogo nell’albo di ottobre dove, come anticipato, la battaglia si svolgerà su diversi fronti.
Genzianella, nelle sue tavole, si concentra sull’atmosfera che circonda la trama, conferendo all’albo un sapore d’altri tempi, curando con attenzione la riproduzione degli abiti dell’epoca degli edifici newyorkesi antecedenti la Guerra Civile, e riuscendo a fare in modo che i primi piani e paesaggi appaiano suggestivi quanto le vecchie fotografie ingiallite.

Risorse Web:
Mauro Boselli su Wikipedia
Il sito di Nicola Genzianella
Nicola Genzianella su Wikipedia
Sergio Bonelli Editore
 

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