giovedì 13 giugno 2013

Dampyr - N.153

Titolo: DAMPYR, N.153
Episodio: TERRA DI NESSUNO
Soggetto: MAURO BOSELLI
Sceneggiatura: MAURO BOSELLI
Disegni: ALESSANDRO BOCCI
Colori: no
Copertina: ENEA RIBOLDI
Lettering: LUCA CORDA
ISBN: no
Pagine: 96
Edizione: SERGIO BONELLI, 12-2012

L’ultimo numero del 2012 di Dampyr propone un soggetto che, fin dall’esordio, ha contribuito al successo della testata: la guerra e i vampiri. Per la prima volta sarà lo spock Nikolaus a prendere attivamente parte alle indagini, rivelandosi un prezioso collaboratore per Harlan.
Nikolaus, nel corso della sua esistenza ha amato veramente una sola donna, la veggente Madame de Thèbe alla quale ha promesso di portarle notizie sulla sorte del figliolo, Zdenek, disperso al fronte di Ypres durante la Prima Guerra Mondiale.
È giunto il momento di onorare la promessa e, insieme ad Harlan , Nikolaus percorrerà le tappe della vita di Zdenek e del suo amico artista Mordechai, partiti insieme per combattere contro gli inglesi.
I macabri dipinti di Mordechai, firmati con lo pseudonimo Marc Abel, costituiscono la pista su cui muoversi, i soggetti sono i feriti e i morti lasciati a decomporsi sui campi di battaglia, vittime dei Ghouls, soldati disertori che, nottetempo, si nutrono del sangue delle vittime.
L’ultima tappa del viaggio di Nikolaus è il maniero di Boissy le Vieux, adibito a luogo di cura dei soldati dal volto sfigurato dalle ferite. In questo edificio sono ancora visibili i disegni di Marc Abel e, talvolta, ne appaiono di nuovi.
Il diario di un’infermiera che lavorò lì fino agli anni ‘30 e lo strano atteggiamento della figlia del custode, aiuteranno Harlan e Nikolaus a far luce sulle vicenda consentendo così a Madame de Thèbe di ricongiungersi con lo spirito di Zdenek.

Quest’avventura dampyriana pone il lettore sullo stesso piano dei protagonisti che, attraverso la lettura dei documenti man mano reperiti, mettono insieme i singoli tasselli del mosaico. Gli scenari cambiano insieme allo svolgimento della storia, dal ghetto di Praga passiamo ai Pub frequentati dagli studenti a Monaco, per poi giungere fra le trincee a Ypres (dove si scontrarono inglesi, Francesi e Tedeschi) e nella “Terra di Nessuno” (lo spazio fra una trincea e l’altra, dove prosperano i Ghouls), e finire fra le pareti dove i soldati senza volto trascorrevano i loro ultimi anni. Come Boselli precisa nell’introduzione, la sua documentazione è costituita, per la maggior parte, da testimonianze reali e, sottoforma di testimonianza la restituisce al lettore che non può fare a meno di “ascoltare” e riflettere.
Alessandro Bocci non risparmia nemmeno un briciolo del suo talento per le tavole di quest’avventura ponendo grande attenzione ai dettagli bellici della vicenda (armi, divise, ecc.) e alle atmosfere che le fanno da sfondo.

Risorse web:
Mauro Boselli su Wikipedia
Sito Web di Alessandro Bocci
Blog di Enea Riboldi
Sergio Bonelli Editore
 

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