domenica 20 marzo 2011

Robin McKinley, "Sunshine"

Titolo: SUNSHINE (Sunshine)
Autore: ROBIN McKINLEY
Anno: 2003
Edizione italiana: FANUCCI, 2010
Traduzione: ANNA RICCI
Copertina: ILLUSTRAZIONE DI TONY MAURO
ISBN: 978-88-347-1665-6
Pagine: 448
Sunshine, il romanzo più apprezzato della scrittrice fantasy Robin McKinley e attesissimo dal pubblico italiano, è stato pubblicato in ottobre dalla casa editrice Fanucci.

Il romanzo è ambientato a New Arcadia, una cittadina che, come tante altre, si è faticosamente ripresa dalle guerre voodoo, terminate dieci anni orsono. I conflitti sono stati scatenati dai vampiri e hanno comportato una cruenta battaglia fra esseri umani e creature soprannaturali..
La protagonista, Rae Seddon (soprannominata Sunshine), si alza tutti i giorni prima dell’alba per preparare i gustosi dolci che hanno fatto la fortuna della pasticceria di famiglia. La sua vita non è diversa da quella delle sue coetanee fino a quando, una sera, un gruppo di vampiri, capeggiati da un certo Bo, la rapisce e la tiene prigioniera in un vecchio edificio.
La ragazza è destinata a diventare il pasto di Constantine, un vampiro come lei incatenato al muro della stanza, che, seppur affamato, non ha intenzione di morderla.
Durante la prigionia, a Sunshine torneranno alla mente i giorni della sua infanzia trascorsi con la nonna, durante i quali aveva imparato a usare i poteri magici ereditati dal padre naturale, e proprio grazie a questi riuscirà a fuggire e a portare in salvo Constantine.
Nei mesi che seguiranno, Sunshine sarà spesso interpellata dagli agenti della FSA (la polizia che si occupa del soprannaturale, composta anche da personale non umano) perché racconti loro quanto successo durante la prigionia e collabori con l’ente avvalendosi dei suoi poteri magici.
Constantine, dopo molto tempo, raggiungerà la protagonista nella sua stanza per le sanarle una brutta ferita, inflittale dai carceri, che ancora non accenna a rimarginarsi e, successivamente, per informarla che il Beauregard (il vampiro soprannominato Bo mandante del sequestro) è sulle loro tracce, determinato ad eliminarli, per poter così realizzare il suo piano di purificazione mondiale dalle specie nemiche dei vampiri.
Sunshine e Constantine non possono continuare a nascondersi, e dovranno organizzare un piano per incontrare e uccidere lo spietato nemico.

Robin McKinley riesce ad allontanarsi dalle moderne linee guida dei romanzi vampirici, scrivendo un volume autoconclusivo invece di una serie di romanzi, ed evitando la ormai scontata storia d’amore tra umani e succhiasangue.
La costruzione dei personaggi risente di un’eccessiva approssimazione che li rende poco convincenti e noiosi; anche la protagonista e voce narrante del romanzo riesce a suscitare una viscerale antipatia a causa dell’eterna titubanza nel prendere decisioni, preferendo, quindi, saltare di palo in frasca durante interminabili riflessioni (perlopiù dedicate a specialità dolciarie).
Nel corso della lettura emergono importanti antefatti ed elementi chiave della vicenda che, però, diventano difficili da cogliere a causa dei periodi troppo lunghi e delle soporifere divagazioni.
L’originalità della trama è rovinata dalle scelte stilistiche dell’acclamata scrittrice che, paradossalmente, proprio per questo romanzo ha ricevuto premi e critiche positive da grandi scrittori.
Anche la sottoscritta, dopo aver letto l’ammiccante nota di Neil Gaiman, ha acquistato il libro con grandi aspettative, che si sono smorzate pagina dopo pagina.
Sembra che l’autrice scriverà un nuovo romanzo ambientato nel mondo di Sunshine, speriamo che, questa volta, decida di deliziarci con la storia piuttosto che farci fare un’altra indigestione di “rotolini alla cannella”.

Risorse Web:
Sito dell’autrice
Robin McKinley su Wikipedia
Blog dell’autrice
Fanucci Editore
 

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