giovedì 17 settembre 2015

Kerrelyn Sparks, "Vampiri & the City"

Titolo: VAMPIRI & THE CITY (Vamps and the City)
Autore: KERRELYN SPARKS
Anno: 2006
Edizione italiana: DELOS BOOKS, 2011
Traduzione: SABRINA SCALVINONI
Copertina: SAMANTA LEONE
ISBN: 978-88-6530-113-5
Pagine: 383
Ripeschiamo oggi il secondo romanzo della serie “ Love at Stake”, della scrittrice americana Kerrelyn Sparks; questa volta la coppia protagonista è composta dalla vampira Darcy (che avevamo visto in “Come sposare un Vampiro Milionario” far parte dell’harem di Roman) e l’agente CIA Austin (anche lui incontrato nel primo volume e impegnato nella missione di caccia ai vampiri guidata da Sean Wheelan).



Darcy è diventata vampira solo quattro anni fa e, a differenza delle altre non-morte che compongono l’harem di Draganesti, è molto orgogliosa di essere stata una donna moderna, capace di mantenersi col suo lavoro di reporter televisiva.

Il miliardario Draganesti è ora costretto a disfarsi del suo harem e affida le vampire a Gregori, che mal sopporta le loro secolari abitudini. Darcy ha quindi un’idea, propone alla RDV (televisione dei vampiri) di realizzare un reality show intitolato “L’uomo più sexy della terra” dove il vincitore, oltre a una cospicua somma di denaro, porterà a casa anche il bizzarro gruppo di vampire dell’harem.
 Per aggiungere una stuzzicante novità, Darcy vuole ammettere, fra i concorrenti, anche alcuni esseri umani. La notizia giunge alle orecchie di Sean che manda due agenti ad infiltrarsi nello show affinché possano condurre le indagini su sua figlia Shanna, che crede rapita dai vampiri e non sospetta affatto che sia la consenziente futura sposa di Draganesti.

Austin Erikson è uno degli agenti sotto copertura ma, non appena vede Darcy, se ne innamora perdutamente credendola umana, il sentimento è corrisposto anche dalla vampira.

Inizia lo show e i concorrenti dovranno superare molteplici prove e sottoporsi al giudizio delle vampire dell’harem per poter essere ammessi alla fase successiva, ma per Austin e Darcy sarà ancor più periglioso dare un lieto fine alla loro storia d’amore.



Fino a qualche anno fa anche noi potevamo sentirci come Austin di fronte ai vampiri: “Austin si era sentito ansioso di proteggere gli innocenti, aspettandosi parecchi momenti d’azione in cui avrebbe conficcato paletti di legno nei corpi di disgustose creature verdi dalla carne marcescente e dalla fronte piena di bugne… Invece, si era ritrovato a spiare la sede di una rete televisiva dove i vampiri si comportavano anche troppo da umani, e ne avevano persino l’aspetto”(pag.8). Lo stesso sconcerto ha colto parecchi vecchi lettori di horror e appiattito i gusti di quelli nuovi che non sospettano nemmeno che i veri mostri non sono certo così “umani”, suscettibili di redenzione e - notizia sconvolgente - nemmeno tanto belli!

 Anche in questa serie vediamo che l’invenzione e commercializzazione di un surrogato del sangue umano ha cambiato le abitudini alimentari della maggioranza dei vampiri, se si esclude un piccolo gruppo di irriducibili, conosciuti come “Gli Inappagati” che preferiscono ancora nutrirsi alla vecchia maniera. Solo pochi esseri umani sanno dell’esistenza dei vampiri e certo non distinguono fra i buoni e i cattivi, per questo la CIA ha organizzato una squadra speciale di agenti, dotati di alcuni poteri psichici, per eliminare questo flagello dalla faccia della terra.

Gli scienziati della Romatech, l’industria che produce il sangue sintetico, stanno facendo passi da gigante negli studi biologici e genetici per rendere l’esistenza dei vampiri più vicina possibile a quella degli esseri umani.
Kerrelyn Sparks
 racconta le vicissitudini di umani e vampiri con un linguaggio leggero e divertente, cogliendo, quando possibile, i maliziosi e imbarazzanti colpi di scena che hanno permesso a questa serie di avere successo.
Gli elementi davvero divertenti in questo romanzo sono le vampire dell’harem, ognuna fossilizzata alle usanze del secolo in cui sono vissute da umane e che, dopo molte resistenze, riescono finalmente ad emanciparsi.

 Ogni romanzo, il cui titolo rappresenta una vampiresca parodia di un film o una serie TV, può essere letto anche indipendentemente dai precedenti in quanto l’autrice ci presenta i personaggi in modo completo dando spazio, nel caso di Darcy forse troppo, all’introspezione e riepilogando il loro passato.
E’ innegabile che non ci troviamo di fronte a un capolavoro della letteratura vampiresca ma, tutto sommato, il romanzo è divertente e gradevole a leggersi.

Risorse Web:
Sito di Kerrelyn Sparks
Delos Books
 

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