martedì 6 settembre 2022

Dampyr - N.257

Testata: DAMPYR, N.257
Episodio: MESSICO E SANGUE
Testi: GIORGIO GIUSFREDI
Disegni: ANDREA DEL CAMPO
Copertina: ENEA RIBOLDI
Lettering: LUCA CORDA
Pagine: 96
Edizione: BONELLI, 08-2021

Messico e sangue è la prima parte di una storia doppia scritta da Giorgio Giusfredi e disegnata da Andrea Del Campo.

New Mexico. Due agenti della DEA hanno avuto una soffiata sull’arrivo di una grossa partita di droga in cui sarebbe coinvolto il pericoloso criminale noto come “Gringo Rubio”. Quando le cose si mettono male, gli spacciatori si rivelano essere dei vampiri e fanno strage degli agenti e dei clienti.
Medellín. Bobby Quintana, ricevuta una foto del Gringo Rubio da un suo contatto nella DEA, racconta ad Ann Jurging del suo incontro con l’uomo, nel 1984. In quel periodo Bobby era invaghito di una giovane prostituta di nome Juanita, che venne uccisa davanti ai suoi occhi poco dopo l’arrivo di un cliente americano, Joe Dern, ovvero il Gringo Rubio. L’americano salvò la vita a Bobby, uccise l’assassino di Juanita e propose al ragazzo di aiutarlo a far fuori il mandante. Dern, all’epoca un agente antidroga della DEA dai metodi piuttosto spicci, mantenne la promessa: un giorno andò a prendere Bobby e lo portò con sé nella missione per vendicare Juanita, nel bunker del boss Senagra.
Notando che Dern nella foto non sembra invecchiato di un giorno dal lontano 1984, Bobby decide di chiedere l’aiuto di Harlan. Le indagini portano il Dampyr e Quintana in un paesino sulla sponda del Rio Grande, in Messico, nel bel mezzo di un’operazione congiunta di FBI, DEA e Federales messicani per stanare Dern.

La storia corre su due binari temporali: il presente con le indagini sul vampiro Dern, vicenda d’azione in cui interviene il nostro Harlan, e il passato di Bobby Quintana, con una serie di avvincenti flash-back che gettano nuova luce sulla vita e sul carattere del personaggio, reduce da un’infanzia difficile, vissuta tra strade controllate dalla criminalità e piene di tentazioni. Il fatto che oggi Quintana sia ««il poliziotto più incorruttibile di Medellín» non è che la conferma di quello che avevano già visto di buono in lui la madre e lo stesso Dern.
I disegni di Del Campo restituiscono fedelmente i paesaggi desertici e gli scorci delle strade di Medellín. In generale lo stile dell’artista è molto realistico, a tratti cinetico, laddove vengono raffigurati incidenti, sparatorie e scene di lotta, e molto espressivo nel rappresentare i volti dei personaggi. Notevole la doppia splash page delle pagine 52-53, un collage della mappa della regione con le foto e i post-it con gli appunti sulle indagini.



Risorse Web:
Pagina Facebook di Giorgio Giusfredi
Pagina Facebook di Andrea Del Campo
Sergio Bonelli Editore
Pagina Facebook di Dampyr

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