martedì 8 maggio 2012

Dampyr - N.145

Titolo: DAMPYR, N.145
Episodio: IL DEMONE DELLE COSE PERDUTE
Soggetto: MAURO BOSELLI
Sceneggiatura: MAURO BOSELLI
Disegni: MAJO
Colori: no
Copertina: ENEA RIBOLDI
Lettering: LUCA CORDA
ISBN: no
Pagine: 96
Edizione: SERGIO BONELLI, 04-2012

Il numero 145 di Dampyr, in edicola ad aprile, contiene la conclusione dell’avventura milanese di Harlan Draka e dei suoi fedeli compagni.

Mentre il signor Zani legge le pagine del diario di Barelli, il violinista amico di suo padre, Harlan e Kurjak diventano testimoni delle successive tragiche reincarnazioni dello sventurato attraverso i secoli, fino ai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Le pagine del diario fanno chiarezza sul mistero dei tarocchi, lasciando solo un interrogativo sull’identità del “bagatto”.
Intanto Tesla giunge a Milano e prende presto parte alle indagini, scoprendo il luogo dove potrebbe essere nascosta la corona di ferro tanto bramata dai persecutori di Barelli.
Le antiche mura di Palazzo Gorani diventano il teatro della decisiva battaglia fra il team di Draka e le schiere infernali, guidate dal losco inquisitore responsabile delle morti di Barelli, contro le quali nulla possono i proiettili bagnati del sangue del dampyr. Quando l’esito volge a sfavore dei nostri eroi, giungerà l’inaspettato aiuto del vampiro Saint Germain.

Anche in quest’albo vediamo che la narrazione si svolge e si completa attraverso l’evocazione di episodi appartenenti al passato, che non solo sono importanti per l’avventura dampyriana, ma diventano anche una piacevole testimonianza documentaristica delle vicende storiche milanesi.
Majo conferma le sue doti artistiche mostrando notevole versatilità, dalla perfetta riproduzione degli abiti d’epoca alle grottesche anatomie delle creature infernali.

Risorse Web:
Mauro Boselli su Wikipedia
Sergio Bonelli Editore
 

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