sabato 5 dicembre 2020

Speciale Dampyr - N.16

Testata: SPECIALE DAMPYR, N.16
Episodio: I VAMPIRI DI MOMPRACEM
Testi: MAURO BOSELLI
Disegni: MARCO VILLA
Copertina: ENEA RIBOLDI
Lettering: OMAR TUIS
Pagine: 160
Edizione: BONELLI, 11-2020

È in edicola da qualche settimana lo speciale annuale di Dampyr, intitolato I vampiri di Mompracem.

Dopo un vivido sogno su un gruppo di pirati malesi, il professor Zardek informa la studentessa Lilian Blake della sua idea di inviare alcuni amici nei mondi di Salgari per testare un macchinario di sua invenzione. Come piega alla giovane, la sua ipotesi è che sia possibile viaggiare non solo nei mondi del Multiverso, ma anche nei mondi letterari. È sua intezione proporre il viaggio a Kurjak, appassionato delle storie di Sandokan, e ad Harlan.
Kurjak e Harlan sono già a Londra, insieme ai cacciatori di vampiri Dean Barrymore e a Jack Tarrant. Sulle tracce di alcuni cadaveri dissanguati, il gruppo finisce nella magione gotica del Maestro della Notte Adso von Klatka, alleato di Marsden e di Vlatna. Da alcuni indizi, Harlan realizza che von Klatka vuole colpire i suoi amici londinesi.
Al Globetrotters Club, infatti, il vampiro è sul punto di uccidere il professor Zardek. Sorpreso da Harlan, von Klatka si dà alla fuga sfruttando la macchina del professore, e trascinando con sé Lilian nell’universo salgariano.
Harlan e Kurjak seguono il fuggitivo, ma dopo il salto vengono separati. Nella giungla del Borneo, dopo aver conquistato entusiasta la fiducia di Yanez e dei tigrotti di Sandokan, Kurjak riesce a riunirsi ad Harlan, che intanto sull’isola di Mompracem ha salvato la vita ad altri due del gruppo, durante un’incursione nel covo del loro nemico, il Duca Nero, il quale altri non è che von Klatka.
Il Maestro intanto si è circondato di un branco di non-morti, ha fatto di Lilian la sua amante e tiene prigioniero Sandokan, e intende usare quest’ultimo per attuare un piano per diventare padrone incontrastato di quei territori. Il Maestro von Klatka dovrà però fare i conti con Harlan Draka e i suoi nuovi alleati, e con l’incrollabile forza di volontà di Sandokan.

Questo episodio è un appassionato omaggio di Boselli a Emilio Salgari, omaggio reso attraverso i personaggi e le ambientazioni dello scrittore veronese, ma anche con un serrato gioco citazionistico. A ricreare l’atmosfera salgariana contribuiscono, oltre ai disegni, numerosi nomi e termini caratteristici, soprattutto di flora, fauna, armi e località, che il Nostro cita profusamente: piante come banani, paletuvieri, pombo, manghieri, nagassi, nagatampo; armi come la spada parang ilang, la cerbottana sumpitam, la lama kampilang, e così via. I vampiri di Mompracem è una storia tipicamente avventurosa, piuttosto diversa dagli standard dampyreschi. Tutto parte da un ingegnoso espediente narrativo, ovvero la macchina che fa viaggiare nel Multiverso e nei mondi letterari, elemento che apre sterminate possibilità narrative per il futuro della serie.
Questo è il primo episodio lungo di Dampyr che vede ai disegni Marco Villa. L’artista dà un’ottima prova, pur dimostrando dei margini di miglioramento. Elementi di forza dei suoi disegni sono le espressioni, in particolare quelle di un combattivo Sandokan (come a pagina 102), e i paesaggi, come quelli della giungla e del palazzo del Rajah (pagina 124). Tra le cose migliori c’è poi senz’altro il maniero gotico di von Klatka, raffigurato in tavole ricche di toni scuri, in cui l’artista ci regala una citazione dei romantici paesaggi di rovine abbaziali di Caspar David Friedrich (pagina 27).





Risorse Web:
Mauro Boselli su Wikipedia
Boselli premiato da Ilcorsaronero!
Il Sandokan di Marco Villa
Sergio Bonelli Editore
Pagina Facebook di Dampyr

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