venerdì 28 luglio 2017

Dylan Dog - N.371: Arriva il Dampyr

Testata: DYLAN DOG, N.371
Episodio: ARRIVA IL DAMPYR
Testi: ROBERTO RECCHIONI, GIULIO ANTONIO GUALTIERI
Disegni: DANIELE BIGLIARDO
Copertina: GIGI CAVENAGO
Lettering: CRISTINA BOZZI
Pagine: 96
Edizione: BONELLI, 08-2017

Da oggi è in edicola il tanto atteso crossover tra l’Indagatore dell’incubo e il Dampyr, che inizia con questo numero di Dylan Dog, per concludersi con il prossimo Dampyr, in edicola dal 4 agosto. Per la gioia dei collezionisti, gli albi sono pubblicati con due differenti copertine che, unite l’una all’altra, compongono un’unica grande illustrazione.

In discoteca con una compagna poco interessante, Dylan viene avvicinato da una bella ragazza dalle lunghe treccine. Dopo aver scambiato un paio di battute, la ragazza gli si fionda addosso a baciarlo, nell’esatto momento in cui compare nel locale Harlan Draka. Il dampyr, infatti, sta seguendo proprio Lagertha – questo il suo nome – che si rivela essere una non-morta inseguita dal Maestro della Notte Lodbrok. Poco dopo, un gruppo di vampiri scatena l’inferno, ma Harlan riesce ad affrontarli senza grossi problemi. Lagertha, però, riesce a scappare. Dylan se la ritrova in casa, sul punto di farsi uno spuntino alle spese di Groucho, ma lei lo convince di essere lì per chiedere il suo aiuto. E così, quando sopraggiungono Harlan, Kurjak e Tesla, l’Indagatore si mette di mezzo per proteggerla.

Dopo l’iniziale contrasto, Dylan e Harlan capiscono di essere dalla stessa parte e decidono di collaborare. Le intenzioni di Lagertha, comunque, non sono proprio cattive. Il suo Maestro Lodbrok è un pirata e un razziatore, e da secoli solca i mari con i suoi non-morti vichinghi, di cui Lagertha fa parte. Ma ora Lodbrok, sostenuto dal famigerato e potente John Ghost, si sta infilando in un’impresa senza speranza: vendicarsi del suo acerrimo nemico Marsden, a cui ha sottratto un carico d’armi. Lagertha sa che Lord Marsden è più forte, e vorrebbe salvare il suo Maestro evitandogli lo scontro.

Il mondo di Dylan Dog e quello di Dampyr, come sanno gli appassionati dei fumetti di casa Bonelli, sono grosso modo gli stessi, e spesso lo sono anche tematiche e generi (ma, come spiega Recchioni nella nota introduttiva, diversi sono i modi in cui le due testate e i rispettivi protagonisti affrontano l’orrore). Inevitabile, quindi, che prima o poi Harlan e Dylan si incontrassero. Per cui grande aspettativa si è creata quando venne annunciata questa uscita, tanto che già vedere i due personaggi agire insieme sulle stesse tavole è emozionante. La storia stessa dimostra la differenza di “approccio” tra l’Indagatore e il Cacciatore di vampiri: questo è deciso, duro, implacabile con i nemici, mentre Dylan è aperto alle più disparate possibilità, persino di difendere un Maestro della Notte. D’altra parte, nel mondo delle creature della notte, Dylan è considerato «un cacciatore di mostri dal cuore tenero» e Lagertha lo considera quasi “uno di loro”.

Il racconto, in definitiva, dedica molto spazio al relazionarsi dei personaggi e a qualche passaggio d’azione, mentre la trama finisce per averne meno: probabilmente ne guadagnerà nella seconda parte della storia.
I disegni di Bigliardo sono tesi a creare un’atmosfera da nebbia londinese, con un ampio uso di grigi e l’inserimento di parti ad acquerello e a carboncino. Particolari le fattezze dei vampiri, dal volto marcatamente pipistrellesco.

Risorse Web:
Roberto Recchioni su Wikipedia
Scheda di Gualtieri su ScuolaComics.com
Daniele Bigliardo su Wikipedia
Sergio Bonelli Editore

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