venerdì 9 gennaio 2015

Vampire Hunter D - Vol.6

Titolo: VAMPIRE HUNTER D, Volume 6
Soggetto: HIDEYUKI KIKUCHI
Scenegg.: H.KIKUCHI, S.TAKAKI
Disegni: SAIKO TAKAKI
Colori: no
Copertina: SAIKO TAKAKI
Traduzione: GIULIA MORGANTI
Lettering: BRILLIANT IT ENABL. SERV.
ISBN: 978-88-6634-682-1
Pagine: 242
Ed. orig.: DIGITAL MANGA, 12-2011
Ed. italiana: J-POP, 12-2013
Mentre negli States è in uscita l’ottavo volume, parliamo del sesto (e per ora ultimo) numero italiano del manga Vampire Hunter D, tratto dal romanzo “D” Seima Henreki («“D”, Il viaggio del demone sacro») di Hideyuki Kikuchi, del 1988.

Nonna Vipera ha la capacità di ritrovare i “Nascosti”, i bambini fatti sparire dalla Nobiltà vampirica e scacciati da ogni villaggio e città. La ragazza che è con lei, Tae, è una di loro: venne rapita all’età di dieci anni e rimase fino ai diciotto nel castello Gradinia, da cui Vipera la fece uscire. Ora la vecchia la sta riportando dalla sua famiglia e deve attraversare il deserto verso la frontiera interna. Alla ricerca di una scorta, si reca in un saloon e inizia a contrattare con i fratelli Clay e Bingo Bullow, due temibili cacciatori. La sua attenzione viene però attirata dalla superiorità e dal coraggio di D, che è entrato dopo di lei per parlare con un certo Thornton. D rifiuta l’incarico, ma la vecchia si accoda al dhampir, che deve fare la sua stessa strada. A distanza seguono la carovana i fratelli Bullow.



Il deserto si rivela un posto pieno di insidie e di nemici sovrannaturali, di alcuni dei quali D ha letto sugli appunti trovati presso i resti di un viaggiatore tra i cumuli di pietre di Mishgault. Il gruppo si trova ad affrontare strane sfere volanti, tornado, prigioni a cielo aperto e banditi immortali. Scomparso il fratello, Clay si unisce alla carovana, e dopo di lui si accoda un contadino che si era perso tra le sabbie, di nome Lance. Durante il vaggio, tra mille difficoltà, Clay e Lance si invaghiscono di Tae, finendo per scontrarsi, mentre D scopre che la ragazza fu rapita dal marchese Venessiger. A Gradinia, però, c’era un altro nobile, potente e senza nome, che D conosce come il “Re dagli occhi rossi”. Probabilmente fu lui a mettere incinta Tae, che porta in grembo un dhampir, una creatura che sembra destintata alla solitudine e alla tristezza. Conoscendo D, però, Tae realizza che nella vita sua e del figlio c’è ancora speranza.



In questo episodio scopriamo qualcosa di più su come la società “civile” vede i dhampir e la Nobiltà. Già i Nascosti, per il solo fatto di aver avuto contatti con i Nobili, vengono emarginati e scacciati dai loro concittadini e vicini, i quali spesso condannano a morte certa anche degli indifesi bambini. Dalle parole di Vipera ci viene rivelato anche qualcosa anche sulla vita di D e dei dhampir, condannati a un’eterna tristezza. Pur essendo creature «splendide» e invidiate, sono vulnerabili al sole, all’acqua, alle rose; ma soprattutto sono temuti ed evitati da tutti: quando «nemmeno una singola anima ti guarda in faccia... è questo che fa male».
La storia è piacevole, ma risulta un po’ ripetitiva rispetto alle precedenti. Dei disegni colpiscono le espressioni di estrema malinconia di D, che riesce però anche a sorridere quando sente l’affetto e la gratitudine di Tae.

Risorse Web:
I personaggi della storia
Sito ufficiale
J-Pop
 

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