martedì 9 novembre 2010

Kim Harrison, "Le Creature della Notte"

Titolo: LE CREATURE DELLA NOTTE (Every Which Way But Dead)
Autore: KIM HARRISON
Anno: 2005
Edizione italiana: FANUCCI, 2010
Traduzione: SILVIA QUADRELLI
Copertina: GRAFICA EFFE
ISBN: 978-88-347-1631-1
Pagine: 512
In libreria, da quest’estate, il terzo avvincente volume della saga urban fantasy di Kim Harrison la cui protagonista, Rachel Morgan, ha conquistato il pubblico detronizzando Anita Blake.

Rachel Morgan deve onorare il patto stipulato col demone Algaliarept che prevedeva, in cambio della preziosa testimonianza che ha fatto condannare il potente vampiro Piscary, che la protagonista diventasse il famiglio della creatura infernale.
Recatasi in un cimitero, Rachel procede all’invocazione e, per il rotto della cuffia, riesce a eludere il patto e a liberare dalla schiavitù millenaria Ceri, l’attuale famiglio di Algaliarept.
Ceri è profondamente provata dagli anni di prigionia, fatica a comprendere le caratteristiche della società attuale e la natura dei rapporti che legano Rachel a Ivy e Jenks, ma le sue caratteristiche non del tutto umane, alle quali si accompagna un potere taumaturgico, faranno sì che l’anziano signor Keasley l’accolga di buon grado a casa sua.
Il vampiro Kisten, approfittando del fatto che i rapporti di Rachel con Nick si sono raffreddati, inizia a corteggiarla e la invita a uscire sfidando l’atteggiamento protettivo di Ivy.
Ivy, dal canto suo, deve fare fronte alle incursioni nella sua mente operate da Piscary, e l’aver rivisto la sua migliore amica tornare nei panni di avvocato difensore del vampiro non facilita le cose.
Fra Rachel e Kisten nasce qualcosa di tenero ma la nostra eroina deve stare in guardia: l’aver mandato in galera Piscary ha originato una guerra fra le fazioni malavitose che controllano il traffico delle biodroghe. Trent Kalamack è implicato nella faccenda e ha chiesto proprio Rachel, con la quale vige un rapporto controverso, di occuparsi della sua sicurezza.
Algaliarept, però, non accetta la sconfitta e, dopo un meticoloso lavoro di documentazione, sarà pronto a sfidare nuovamente Rachel Mariana Morgan.

Kim Harrison è una scrittrice di talento, ha una prosa scorrevole e immediata e distribuisce la tensione nei momenti giusti, concludendo i capitoli con un colpo di scena che obbliga a proseguire la lettura. I momenti descrittivi lasciano il giusto spazio ai dialoghi, l’azione si concentra maggiormente verso il finale del libro preferendo porre l’accento sulle dinamiche psicologiche dei personaggi. Kim Harrison ci regala anche un intenso passaggio erotico ma, senza emulare le colleghe, si limita a raccontarlo in poche pagine. Questa scelta le fa davvero onore e la salverà dall’abbandono del pubblico.
I personaggi sono ben delineati e, in questo romanzo, è dato molto spazio ai sentimenti che legano i protagonisti. Finalmente è reso esplicito ciò che Ivy vorrebbe da Rachel e spiegato ben bene che lo scambio di sangue non ha implicazioni sessuali.
Rachel, di fronte alle spiegazioni di Kisten, concernenti le implicazioni del vampirismo, si trova, per la prima volta, senza parole da controbattere.
I vampiri vivono in modo conflittuale la loro condizione e solo in alcuni luoghi possono veramente mostrare la loro vera personalità, liberandosi del fardello dark-goth che gli impone la società: Rachel, entrando in un locale vampirico, è mandata in cortocircuito dall’esplosione di vita e gioia che gli avventori le trasmettono.
Ivy e Jenks sono i migliori amici che Rachel possa avere e, questa volta, vediamo aggiungersi altri due importanti elementi al team: Ceri che, grazie alle sue doti magiche, si rivelerà un aiuto fondamentale e il licantropo/assicuratore David, che interverrà quando Jenks, sentendosi tradito, abbandonerà la squadra.
Non resta che attendere il quarto capitolo (il cui incipit è contenuto in appendice a Le Creature della Notte) di quest’avvincente saga che, negli Stati Uniti, è giunta all’ottavo volume.

Risorse Web:
Il sito ufficiale di Kim Harrison
Kim Harrison su Wikipedia
Fanucci Editore
 

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