sabato 15 aprile 2017

Dracula: L’Esercito dei Mostri - N.3

Titolo: DRACULA: L’ESERCITO DEI MOSTRI, N.3
Testata: COSMO POCKET, N.30
Episodio: CONFRONTO FINALE
Testi: KURT BUSIEK, DARYL GREGORY
Disegni: DAMIAN COUCEIRO, SCOTT GODLEWSKI
Copertina: RON SALAS
Traduzione: VALERIA GOBBATO
Lettering: I COSMONAUTI
Pagine: 96
Ediz. orig.: BOOM! STUDIOS, 04/07-2011
                                                   Ediz. ital.: EDITORIALE COSMO, 10-2016

La polizia brancola nel buio nelle indagini sul massacro alle I.B., e Evan deve sopportare interminabili interrogatori. La tragedia, chiaramente, ha mandato all’aria tutti i piani di Conrad e la fusione con la Verrametal. Dopo aver raccontato a Conrad e Corinna della proposta di Dracula, Evan mette in atto un piano per sconfiggere Dracula e finge di accettare la sua proposta di diventarne discepolo. Evan sa che Dracula va fermato, avendo scoperto che in realtà il vampiro sta preparando il terreno per l’avvento di Lucifero sulla Terra.
Più tardi Evan incontra gli Ştefănescu e stringe un accordo anche con loro, consegnando l’ultimo testo rimastogli della Scolomanzia; con il loro aiuto riesce a fabbricare un singolo proiettile in grado di uccidere Dracula. A casa, intanto, tiene chiusa la madre in cantina, diventata ormai un’incontrollabile vampira.


Alla fine Evan riesce a condurre le tre fazioni nemiche nel medesimo luogo, e a far scoppiare una guerra in cui tutti sono contro tutti: Dracula e i suoi vampiri, Conrad e i suoi scagnozzi, gli Stefanescu. Molti cadono nella lotta, fin quando Conrad e Dracula si trovano testa a testa. Questo è il momento per Evan di far fuori il suo peggior nemico: ha un solo proiettile in canna e può segliere di far fuori solo uno dei due.

In questo episodio finale, messo alle corde troppo a lungo, Evan prende finalmente in mano le redini del suo destino. Con abilità strategiche non inferiori a quelle di Dracula e Conrad, mette in atto un piano praticamente perfetto, alleandosi con tutti senza prendere le parti di nessuno. Ed è bravo a sfruttare le risorse di tutti, concedendo apparantemente qualcosa, ottenendo l’unico risultato positivo possibile nella sua posizione. Cresciuto sotto l’ala del cinico e opportunista Conrad, Evan è il proverbiale allievo che supera il maestro. Ed è emblematica la risposta che dà alla capofamiglia degli Ştefănescu: «Io non sono come te, Marta... non sono una brava persona». Alla fine, ha trovato se stesso.

Risorse Web:
Boom! Studios
Editoriale Cosmo

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