mercoledì 4 marzo 2015

Guillermo Del Toro e Chuck Hogan, "Notte eterna"

Titolo: NOTTE ETERNA (The Night Eternal)
Autore: GUILLERMO DEL TORO, CHUCK HOGAN
Anno: 2011
Edizione italiana: MONDADORI, 2012
Traduzione: G.L. STAFFILANO
Copertina: IMMAGINE E LETTERING DI MARCELLO DOLCINI
ISBN: 978-88-04-61489-0
Pagine: 357
Eccoci al capitolo conclusivo della trilogia “Nocturna ”di Guillermo del Toro e Chuck Hogan: Notte Eterna.

Il mondo è ormai in mano ai vampiri, tutte le forme di resistenza che poteva attuare il genere umano sono state stroncate dalla nuova organizzazione sociale imposta dal Padrone.
Le poche persone che non sono state contagiate e trasformate in vampiri sono considerate al pari del bestiame e raccolte in strutture, molto simili ai campi di concentramento del periodo nazista, dove sono “allevate”, “fatte riprodurre” e “macellate” per garantire il sostentamento della razza dominante.
In uno di questi campi sono state condotte anche Nora e sua madre, dopo la terribile esperienza attraverso i condotti della metropolitana. Il piccolo Zack, invece, è stato portato nel castello del Padrone che, sostituendosi al padre naturale, si sta prodigando affinché al bambino non manchi nulla, operando un inevitabile lavaggio del giovane e ancora plasmabile cervello. Eph è disperato ed ha ripreso a bere, oramai ha perso tutto e Setrakian, l’unico che forse avrebbe potuto aiutarlo a trovare una ragione per continuare a combattere i vampiri, non c’è più.
L’unico elemento della squadra che si sta muovendo concretamente per salvare il mondo è Vassili Fet, il disinfestatore che, studiando le pagine dell’Occido Lumen, e cercando il punto di origine della specie vampiri, ha intravisto uno spiraglio di luce in questa perpetua oscurità.
Quando il gruppo, dopo molte difficoltà, riesce a riunirsi e anche a crescere di numero grazie all’arruolamento di Gus, un teppista di strada ispanico, prendono il via nuovi piani per distruggere il padrone ma, prima dell’epico scontro finale i nostri dovranno vincere la diffidenza nei confronti di un misterioso succhiasangue che si è unito alla loro causa, presentandosi come l’unico che può fronteggiare il Padrone con qualche possibilità di sconfiggerlo.

Notte Eterna si svolge in uno scenario post-apocalittico disperato, i pochi esseri umani sopravvissuti all’invasione desiderano solo sopravvivere e accettano di buon grado le condizioni di aberrante disumanizzazione vigenti nei campi, in fondo possono nutrirsi e illudersi di poter procrastinare, anche se di poco, il giorno della morte.
Sono in pochi ad avere il coraggio di ribellarsi a quest’ordine e, ognuno di questi folli temerari, ha qualcosa a cui aggrapparsi, per quanto possa essere fragile e incerto.
La prosa di Del Toro e Hogan si mantiene conforme ai precedenti romanzi, diretta ma gradevole; gli autori riescono a muoversi egregiamente fra le scene d’azione, di introspezione e di quotidianità mantenendo alta la tensione per tutto il romanzo.
Accanto ai riferimenti folklorici e scientifici cui abbiamo potuto indugiare nei precedenti due volumi, in Notte Eterna si aggiungono elementi mistico-religiosi attorno all’origine dei vampiri, che ci preparano all’inevitabile scontro finale.


E’ difficile dirsi delusi da questa trilogia che ha l’indubbio merito di aver riportato il vampiro nei meandri della letteratura horror (fra l’altro ha anche inaugurato la ripubblicazione della collana “Urania Horror” di Mondadori, assente da qualche anno nelle nostre edicole), sebbene ne abbia di gran lunga danneggiato il sex-appeal.

Risorse Web:
Guillermo del toro su Wikipedia
Chuck Hogan su Wikipedia
La serie TV The Strain su Wikipedia
 

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