Autore: LOREN D. ESTLEMAN
Anno: 1978
Edizione italiana: GARGOYLE BOOKS, 2008
Traduzione: PAOLO DE CRESCENZO
Copertina: GRAFEMA srl
ISBN: 978-88-89541-26-5
Pagine: 256
La Gargoyle Books ha recentemente pubblicato il secondo volume della saga apocrifa di Sherlock Holmes, scritta da Loren D. Estleman. Iniziamo con una scheda del primo episodio, in cui il famoso detective si scontra con Dracula.
Nel 1890 Dracula giunse a Londra dopo un tragico viaggio per nave: le circostanze e le conseguenze dell’arrivo del sanguinario conte nella capitale inglese sono ben illustrate nel romanzo che scrisse Bram Stoker sette anni dopo. In quell’anno, a Londra, Sherlock Holmes e il suo fedele compagno Watson, nella loro attività di investigatori, incontrarono anch’essi il conte Dracula. Purtroppo nel resoconto di Stoker manca qualsiasi riferimento al contributo dei due detective alla salvezza dell’Inghilterra vittoriana dalla piaga dei vampiri.
Come sono andate le cose ce le racconta il dr. Watson: tutto cominciò quando il giornalista Thomas Parker contattò Holmes e lo invitò a recarsi a Whitby per far luce sul naufragio della nave russa Demeter, sulla scomparsa dei membri dell’equipaggio e sulle circostanze della morte del capitano.
Dopo l’ispezione alla nave, Holmes deduce che a Whitby c’è qualcosa di soprannaturale e malvagio. I giornali iniziano a parlare anche della misteriosa “Bloofer Lady”, rapitrice di bambini che vengono, poi, ritrovati in stato confusionale e con due piccole ferite sul collo. Indagando anche su questo caso, Holmes e Watson si imbattono in Van Helsing, Seward, Godalming e Morris, intenti ad impalare la rediviva Lucy Westenra. Van Helsing, non troppo cordialmente, informa i detective delle caratteristiche del nemico, probabilmente troppo potente anche per la geniale mente di Holmes.
Dopo un colloquio con Mina Harker, Holmes e Watson tornano a Londra determinati ad impedire che il conte raggiunga i suoi obiettivi. Dracula stesso fa loro visita, cercando di dissuaderli dall’intralciarlo ma, accorgendosi che il suo avvertimento non ha scalfito la loro determinazione, rapisce la moglie di Watson.
Contemporaneamente Dracula è braccato anche da Van Helsing, ed è costretto a tornare in Transilvania. Ma al porto di Londra, prima di partire, il vampiro dovrà di nuovo fronteggiare Holmes e Watson.
Questo apocrifo di Loren D. Estleman, a trent’anni dalla sua prima apparizione, riesce tuttora a conquistare sia i sostenitori del famoso detective di Conan Doyle che i vampirofili più scrupolosi, innanzitutto per il lavoro di adattamento delle vicende alle datazioni annotate da Stoker, poi perchè i protagonisti sono pressochè identici agli originali di Doyle; ciò è particolarmente evidente nel passaggio in cui Watson rimprovera Holmes quando lo sorprende a leggere un libro relativo alle superstizioni vampiriche e questi gli risponde: «La conoscenza della qualità dell’avversario, Watson, è la più formidabile delle armi...»
Sherlock Holmes contro Dracula è scritto in modo scorrevole e fedele ai cliché di fine Ottocento in cui la vicende sono ambientate. In poche pagine Estleman riesce a catturare il lettore divertendolo e spaventandolo durante questo titanico scontro fra due capisaldi della letteratura inglese.
Risorse Web:
Gargoyle Books
Estleman su Wikipedia
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