sabato 17 luglio 2021

The Professor - N.6

Testata: THE PROFESSOR, N.6
Episodio: POLVERE
Testi: CRISTIANA ASTORI
Disegni: FRANCESCO MOBILI
Creazione personaggio e copertina: ANDREA E. CORBETTA
Supervisione: ROBERTO LEONI
Lettering: ANDREA CUNEO
Pagine: 96
Edizione: ERREDI GRAFICHE EDITORIALI, 10-2017

Il numero 6 di The Professor è l’ultimo della serie da edicola in formato bonelliano. Bisognerà poi aspettare al 2021 per ritrovare Benjamin Love con nuove avventure, in fumetteria.

Neil Garrick, studente dell’UCL, ha ereditato l’isola gallese di Hell Bay, che fino a qualche decennio prima era sede di Bone Rock, carcere femminile di massima sicurezza. Garrick ha lanciato una sfida: chi riuscirà a superare una notte sull’isola vincerà un premio di mille sterline. Il professore è consapevole dei rischi dell’impresa, poiché sull’isola sono frequenti sparizioni e morti, preannunciate dal sollevarsi nel vento della cenere dei corpi bruciati degli appestati del Seicento. Love non può che recarsi a Hell Bay per per cercare di proteggere gli sfidanti.
Gli ospiti si riuniscono nel salone della fortezza: l’esploratore Arthur Mason, il giornalista Randall McKenzie, la “donna perduta” Emily Fisher, la medium Madame Blavatsky e Lady Emma Blackman, direttrice del manicomio di Bethlem.

Durante la cena Madame Blavatsky va in trance, e con voce spiritica annuncia la morte di tutti; poco dopo Love salva per un pelo Emma dalla caduta di un grosso lampadario. Garrick si dà alla fuga, portandosi la nave e dicendo che tornerà l’indomani.
Emma si chiude nella sua stanza dedicandosi allo studio, poi raggiunta e confortata dal dottor Douglas Morgan, il quale dice di essere stato mandato da Garrick. Love, McKenzie, Blavatsky e Mason, invece, vanno in ricognizione e trovano il diario di un’ospite, Annie Wilkes, che racconta degli orrori inflitti dai medici alle ospiti di Bone Rock. Tra le mura della fortezza, però, non tarda a comparire la cenere annunciatrice dell’arrivo dei fantasmi delle detenute, e iniziano così le uccisioni ai danni degli ospiti di Garrick. Love e Blavatsky dovranno mettere in campo le loro conoscenze esoteriche e la loro intraprendenza per fermare il massacro degli ospiti e salvare la scettica Emma.

Con Polvere Cristiana Astori imbastisce una superba e claustrofobica storia di fantasmi, forte di un racconto ben strutturato e basato su un solido background di leggende e teorie esoteriche. I fantasmi affrontati da Love sono nati dalla stupidità e dalla cattiveria dell’uomo: «Violenza chiama violenza», scriveva la detenuta (dal nome kinghiano) Annie Wilkes nel suo diario. Altro tema portante è il confronto tra la positivista Emma e la mistica Blavatsky, in cui Love non esita a prendere le parti di quest’ultima. Nonostante questo e nonostante quello che vede, Emma però continua a non credere, portavoce di una scienza miope e oscurantista rispetto ai misteri dello spirito.
Articolata e molto libera la costruzione delle tavole di Mobili, con vignette su due, tre, quattro e anche cinque strisce, talvolta liberate dalla gabbia, e varie splash page. L’atmosfera creata dai disegni è fumosa e spettrale, come richiede la storia. Lo stile dell’artista è efficace pure nel rappresentare l’orrore, come nelle scene della trance di madame Balvatsky, dell’aggressione spiritica di Mason e di Fisher, e di una bambola dall’espressione malvagia, squisitamente horror.



Risorse Web:
Pagina ufficiale di The Professor
Pagina Facebook di The Professor
Cristiana Astori su Wikipedia
Francesco Mobili su ComicsBox
Erredi Grafiche Editoriali

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